Il Gruppo FAI Città di Castello torna a promuovere una nuova e suggestiva iniziativa, il cui titolo, “Entrare nel paesaggio. Passeggiata alla scoperta dei margini della città”, riassume benissimo il contenuto e gli obiettivi del progetto. Questa volta, infatti, i giovani del Fondo Ambiente Italiano tifernate non esploreranno i luoghi del centro storico ma zone molto più periferiche, e molto meno conosciute, lungo il fiume Tevere.
Domenica 11 ottobre, dalle 14.30, si partirà dunque dal laghetto dei Cigni, recentemente riqualificato, vicino al quale svettano gli ex Seccatoi del museo Burri, per arrivare fino alle foci del torrente Soara. Da qui verrà poi fatta una deviazione verso il Centro delle Tradizioni popolari di Garavelle, dove avrà luogo anche una visita guidata.
La passeggiata, di circa 5 km, sarà un’ottima occasione sia per far conoscere una delle zone meno note del percorso sul Tevere, sia per riflettere e offrire contributi e idee sull’area appena visitata, attraverso un questionario facoltativo che sarà proposto ai partecipanti. L’iniziativa rientra infatti nel progetto di studio del territorio “ImMargini: percorso attraverso i limiti delle nostre città” promosso da Regione Umbria, Fua (Fondazione Umbra per l’Architettura) e FAI Umbria. I risultati ottenuti andranno a confluire nelle ipotesi progettuali della Regione e nelle possibili proposte di miglioramento.
La partecipazione è a contributo libero, il ricavato sarà destinato ai progetti del Gruppo FAI Città di Castello. In caso di maltempo sarà effettuata solo la visita guidata al Centro delle Tradizioni popolari di Garavelle (ore 16.15).
Programma:
Ore 14.30: ritrovo e iscrizione al Laghetto dei cigni di Città di Castello
ore 15: passeggiata lungo il Tevere fino alle foci del Soara
ore 16.15: arrivo a Garavelle e aperitivo di benvenuto; a seguire, visita guidata al Centro delle Tradizioni popolari
ore 17.30: passeggiata di ritorno al Laghetto dei cigni