Le forze di polizia hanno circondato il supercarcere di Maiano di Spoleto dove, dall’ora di pranzo, un gruppo di giovani (verosimilmente anarchici giunti da Perugia e Terni) hanno inscenato una protesta, con tanto di lancio di fumogeni, in favore di un detenuto loro amico trasferito a quanto sembra oggi in Umbria dalla Toscana.
L’allarme è scattato intorno alle 14 con l’area che è stata raggiunta da numerose pattuglie di polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia municipale. Il gruppo di protesta, una trentina in tutto, è accampato in mezzo a un prato da dove, grazie ad un altoparlante, lancia musica e messaggi in favore del detenuto.
Rinforzate le misure di sicurezza anche all’interno dell’istituto penitenziario. Al momento la situazione è sotto controllo con le forze di polizia che almeno per il momento non hanno ricevuto indicazioni per sgomberare l’area.
Intorno alle 18, dopo aver esploso petardi e bombe carta, il gruppo si è disperso per i campi allontanandosi dalla zona.
(ultimo aggiornamento alle ore 20)