Accordo con l'Agenzia delle entrate: debiti del periodo Covid più che dimezzati e dilazionati, rinviato il nuovo incontro con Sciurpa
Uno sconto consistente, da 6 a circa 2 milioni di euro. Giornata proficua per il presidente del Perugia, Massimiliano Santopadre, che è riuscito a spuntare dall’Agenzia delle entrate condizioni molto vantaggiose rispetto ai debiti pregressi legati al periodo del Covid.
Non solo un consistente sconto, appunto. Ma anche la dilazione a 10 anni. Ossigeno per le casse della società biancorossa e per il suo proprietario. Che ora può incontrare con differenti prospettive Claudio Sciurpa, che a suo tempo aveva ricevuto dallo stesso Santopadre un mandato a trattare la vendita e che sta provando a riunire alcuni imprenditori insieme ai quali acquistare lui stesso il Perugia.
Il cui prezzo di vendita, a questo punto, da un lato vede scendere sensibilmente la voce debiti pregressi. Ma che vede allo stesso tempo Santopadre più libero dal fardello col Fisco, che altrimenti lo avrebbe messo con le spalle al muro di fronte a offerte credibili. E quindi in grado di respingere proposte che non soddisfino le proprie pretese economiche.
Non a caso il nuovo incontro tra Santopadre e Sciurpa è stato rinviato, proprio per valutare le conseguenze dopo l’accordo siglato con l’Agenzia delle entrate.