Tre ricchi weekend tematici con momenti di approfondimento, un centinaio di stand sparsi in tutto il centro storico, giochi, spettacoli e, novità, il lancio del marchio ‘Norcia Reale’ del Consorzio salumifici di Norcia, ideato per tutelare i maestri norcini del territorio e garantire la qualità dei loro prodotti.
Questi i principali ingredienti della 57esima edizione di Nero Norcia, presentata a Perugia lunedì 10 febbraio e in programma dal 21 al 23 febbraio sul tema ‘Eccellenza ed etica’, il 29 febbraio e primo marzo sull’argomento ‘Eccellenza e gusto’ e il 7 e 8 marzo incentrata su ‘Eccellenza e innovazione’.
Un’edizione che, come ha detto la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, tutti si augurano possa essere l’ultima in cui si parli ancora di emergenza terremoto. Alla presentazione del cartellone erano presenti anche Nicola Alemanno e Giuliano Boccanera, rispettivamente sindaco e assessore allo sviluppo economico del Comune di Norcia, Roberto Morroni, assessore alle politiche agricole e agroalimentari della Regione Umbria, Antonella Brancadoro, direttore dell’Associazione nazionale Città del tartufo, di cui Norcia è socio fondatore, e Walter Trivellizzi, direttore del Gal Valle umbra e Sibillini.
“In questo momento storico così particolare per noi – ha commentato il sindaco Boccanera – Nero Norcia sta assumendo sempre più rilevanza per la nostra comunità che è fieramente intenzionata a rinascere”. “Nero Norcia – ha affermato anche Boccanera – è un evento centrale per il rilancio della nostra terra e guardare al futuro. In questo percorso spicca l’ufficializzazione del marchio ‘Norcia Reale’ che permetterà ai nostri salumifici di andare nei mercati con prodotti certificati per provenienza e qualità finale”.
La presentazione del Consorzio si terrà domenica 23 febbraio, alle 11, in piazza San Benedetto. “Questa iniziativa è positiva – ha sottolineato Morroni – perché va incontro alle esigenze e opportunità di un mercato globale che richiede grandi e strutturate aziende con elevate professionalità e capacità di innovarsi”. “Oggi – ha dichiarato inoltre Tesei – è indispensabile fare sinergia e lavoro di squadra anche tra diversi territori, comunicando e promuovendo l’Umbria e le nostre eccellenze nel loro complesso”.
Dopo il taglio del nastro previsto per venerdì 21 febbraio alle 16 a Porta Romana, al ristorante Grotta azzurra si terrà la cena di gala con asta benefica di tartufo. Sabato 22 febbraio si entra nel vivo con due incontri mattutini dal titolo ‘I valori delle Forze armate e la disabilità come risorsa’ a cura della Medaglia d’oro al valor militare Gianfranco Paglia, e ‘La risorsa tartufigena del territorio: potenzialità, problematiche e prospettive future’. Nel pomeriggio, invece, verrà accesa la fiaccola Pro Pace et Europa Una che darà il via al Marzo benedettino.
Il secondo fine settimana sarà dedicato, soprattutto, a musica e spettacoli con tanti appuntamenti. Il primo marzo si terrà pure un incontro sull’‘Internazionalizzazione dei prodotti’ e uno show cooking con lo chef Fabrizio Catana.
Nell’ultimo weekend ancora musica e spettacoli, mentre per gli operatori economici, domenica 8 marzo, il Gal Valle umbra e Sibillini illustrerà i bandi rivolti alla Valnerina. A chiudere questa 57esima edizione di Nero Norcia sarà, infine, Edoardo Vianello con un suo concerto in piazza alle 15. Durante tutto l’evento, oltre alla Mostra mercato, ci saranno falconieri, sputafuoco, giocolieri, trampolieri, maghi e sbandieratori. Il programma completo è reperibile sul sito www.nero-norcia.it.
“Norcia – ha ricordato Brancadoro – ha stupito tutti per la sua capacità di resilienza e noi siamo orgogliosi di averla tra le Città del tartufo. In questi ultimi anni, nonostante la ferita dal terremoto, Nero Norcia è cresciuta, ha migliorato moltissimo la sua immagine e la sua specificità”.