Successo per l'anteprima della 64esima Stagione del Teatro Lirico Sperimentale “A.Belli” di Spoleto che ieri (in replica oggi alle 18.00) in Piazza Fontana, nelle sale della restaurata Biblioteca Comunale di Palazzo Mauri, ed in contemporanea in Piazza del Mercato ha presentato Eine Kleine Bibliothekmusik,Viaggio tra musica e poesia all'interno della Biblioteca Comunale di Spoleto, a cura di Michelangelo Zurletti e Andrea Stanisci.
La ormai consueta kermesse musicale, e non solo, che negli anni ha toccato molti tra gli spazi storici restaurati della città (Rocca Albornoziana, Complesso di San Nicolò, Galleria Comunale d'Arte Moderna, Sala del Consiglio Comunale con la partecipazione di artisti quali Piera Degli Esposti, Nicola Piovani, Mino Bellei, Patrizia Zappa Mulas fra gli altri ) è approdata quest'anno nelle sale di Palazzo Mauri, eretto fra il XVI ed il XVII secolo, sede della splendida e rinnovata Biblioteca Comunale di Spoleto.
L'Orchestra dello “Sperimentale”, che ha eseguito brillantemente tutto il programma, ha trionfato sul finale, nei quattro movimenti della “Sinfonia in do maggiore” di Bizet. Applauditissimi anche i cantanti che hanno interpretato brani di Ravel, Fauré e Hahn intervallati da brani di Proust, ispiratore della serata, letti dagli attori Gabriele Geri e Riccordo Ricci.
La volontà di “ricreare” per due serate, i salotti letterari borghesi europei dei primi decenni del Novecento, ha posto la scelta quasi obbligata, di proporre un programma che si rifacesse a momenti di lettura di brani tratti dall'opera di Marcel Proust da alternare a musiche di compositori come Debussy, Faurè, Frank che avessero frequentato gli stessi ambienti culturali dello scrittore. Con musiche d'autore e musiche citate dall'autore (la Sonate Vinteuil, ossia Fauré e Frank) che ruotano nell'ambiente Verdurin quali Debussy, Ravel, Hahn.
E' dunque “Alla Ricerca del Tempo Perduto” di Proust a orientare la composizione de “Il salotto di Madame Verdurin”, uno dei luoghi protagonisti dell'opera proustinana che rappresenta un fedele spaccato della vita artistica di quegli anni. Casa Verdurin era aperta a pochi eletti e con il tempo il circolo degli eruditi divenne quasi una casta votata a mantenere l'integrità culturale del circolo, l'ortodossia della piccola chiesa.
Da questi presupposti, lo “Sperimentale”, da sempre impegnato a garantire produzioni di alto valore culturale, propone un programma in grado di evocare, anche se solo per due serate, in posti quanto mai favorevoli quali la Biblioteca, tutti i fasti ed il fascino di ambientazioni andate oramai perdute.
Tra i prossimi impegni, ricordiamo che l'Orchestra dello “Sperimentale” diretta dal Maestro Daniel Martìnez Gil De Tejada sarà presente a Spoleto in Piazza del Municipio, sabato 22 agosto alle ore 19.00. Insieme ai mezzosoprano Loriana Castellano e Antonella Colaianni, il tenore Roberto Cresca, il soprano giapponese Kanae Fujitani, Anna Pennini (mezzosoprano), Nadia Pirazzini (mezzosoprano), ai due baritoni Sergio Vitale e Ivo Yordanov e il soprano Letizia Vitelaru, interpreterà un ricco repertorio di ouverture e arie d'opera di G. Bizet, G. Puccini, G. Rossini, C. Saint – Saëns e G. Verdi.
Gli interpreti e i musicisti dello “Sperimentale” replicheranno il programma il 23 agosto a Montefalco, per l'ultimo appuntamento della rassegna Soirées 2010.
