Anche a Perugia si è celebrata stamani la 18esima giornata mondiale dell'Alzheimer, con un open day nel centro diurno di attività per malati il Girasole a San Mariano di Corciano.
La giornata, intitolata “I volti dell'Alzheimer”, ha visto tutti i frequentatori e gli operatori del centro di Corciano e degli altri centri di Perugia, come quello di Madonna Alta, ma anche parenti, amici, volontari o semplici visitatori, riunirsi nell'istituto. Ad accogliere il pubblico, un piccolo buffet e una sorta di mercatino degli oggetti prodotti dagli anziani nel centro, dove l'attività – anche oggi – non si è fermata un istante, tra momenti di ricamo, altri dedicati al canto, alla visione di film o al lavoro dell'argilla.
Il centro il Girasole è frequentato abitualmente da una quindicina di persone, ma sono molti di più quelli che hanno fatto ingresso nelle sue stanze oggi, a scoprirne la quotidianità, anche grazie alle immagini di un videodocumentario proiettato per l'occasione.
Il morbo di Alzheimer è la forma più comune di demenza senile, limitando alcune funzioni celebrali dell'individuo. In Italia la malattia colpisce circa 800 mila persone, mentre nel mondo si stima possano essere 36 milioni le persone affette.
In occasione della giornata mondiale, nei giorni scorsi è stato tenuto un convegno in provincia, durante il quale è stato anche annunciato il progetto in fase di realizzazione presso la residenza di Fontenuovo a Perugia di un “Giardino Sensoriale”, uno spazio riconvertito al verde, con percorsi ricchi di piante e fiori, destinati a stimolare e dunque preservare la capacità sensorieli dei pazienti.
Foto di Stefano Dottori