La scuola Secondaria di primo grado “Pianciani-Manzoni”, nell’ambito della manifestazione “Scuole Aperte” promossa dall’Ufficio Scolastico Regionale, conclude il progetto biennale d’Istituto S.I.L.O.S. (Scuola Innovazione Legalità Organizzazione Saperi) che ha visto impegnati tutti gli studenti delle tre sedi, Pianciani, Manzoni e Pascoli di San Giacomo, sui temi della legalità, dell’Unità d’Italia, della Costituzione e della tutela e salvaguardia dell’ambiente. L’intera Comunità Spoletina è invitata a visitare la sede scolastica Pianciani, il 12 maggio, giornata conclusiva del progetto SILOS, che coincide con la manifestazione “Scuole aperte”.
Questa manifestazione vede impegnate le scuole umbre nell’esposizione delle produzioni più varie, realizzate dagli Studenti umbri, per ricordare i personaggi e le vicende del nostro Risorgimento, che hanno contribuito a rendere unita la nostra Nazione. L’obiettivo primario di questo progetto è stato promuovere nelle Istituzioni Scolastiche della Regione la cultura della legalità, della partecipazione e della cittadinanza, attraverso il dialogo e lo scambio reciproco tra tutte le componenti che operano sul territorio, con un unico obiettivo comune: formare i giovani, aiutarli a trovare nella Costituzione, negli ideali di giustizia, di rispetto dell’altro, del diverso, le basi per un futuro consapevole. Riscoprire i valori dell’Unità d’Italia e ricostruirli di fronte alla cittadinanza che si trova in un momento di profonda incertezza e decadenza, in caduta vertiginosa, e che necessita invece, di un profondo spirito critico che aiuti a riscoprire l’identità, quel senso morale, che trova le sue radici nella nostra cultura, ricca e riconosciuta in tutto il mondo.
Obiettivo ambizioso che la scuola “Pianciani-Manzoni” si è posta, su sollecitazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, e che ha visto coinvolti con entusiasmo e partecipazione tutti gli attori della scuola. Guardare ad un interesse comune, generale, costruire una storia unitiva per i giovani d’oggi attraverso la conoscenza e la consapevolezza della storia del passato, della memoria delle generazioni passate, per rendere omaggio alle Donne e agli Uomini che hanno insegnato a credere nella legalità e nei valori della nostra Carta Costituzionale. Far si che la ragione e i diritti prevalgano sulla corruzione e sui soprusi, riuscendo a dar voce e dignità a tutte le minoranze etniche, culturali e religiose; non dimenticando che la costruzione dei diritti poggia sulle fondamenta dei doveri e delle responsabilità.