di David Militoni (*)
Nel corso della seduta di Consiglio comunale del 11 febbraio ho comunicato alla Giunta la mia insoddisfazione per come è stata gestita nella nostra città “La Giornata del Ricordo”.
La legge n.92 del 30 marzo 2004 ha istituito il 10 febbraio come giornata del ricordo per i martiri delle foibe. Molto si è scritto in questi giorni riguardo ad iniziative non istituzionali che si sono svolte su tale argomento.
L'amministrazione ha diramato un comunicato stampa nel quale annunciava di aver affisso un manifesto sul tema e inviato una lettera alle scuole per sensibilizzare gli studenti sulla tematica.
Effettivamente tali iniziative sembrano proprio inadeguate per celebrare una giornata individuata con legge dello stato italiano come momento per far conoscere agli studenti una pagina della storia italiana finora quasi sconosciuta.
Anche in situazioni come questa arriviamo secondi rispetto ad altre amministrazioni limitrofe che hanno organizzato manifestazioni degne di questo nome per sensibilizzare i cittadini e soprattutto le giovani generazioni sulla vicenda. Nella conferenza dei capigruppo del 25 gennaio u.s. avevo sensibilizzato con congruo anticipo la Giunta al fine di definire un programma specifico.
Apprezzabili sono state tuttavia le parole dell'Assessore Vargiu che si è detta disponibile ad una maggiore sensibilizzazione già a partire dal prossimo anno.
In caso contrario il gruppo consiliare del Pdl organizzerà una propria manifestazione specifica.
(*) Consigliere comunale Pdl