Si è tenuta ieri la commemorazione per la giornata dei caduti nelle missioni internazionali presso il cimitero di Castel del Piano dove Angelo Focci, il carabiniere perugino che perse la vita nel giugno 1999 a causa di un tragico incidente stradale, insieme al maresciallo Marcello Galloni. Presenti durante la cerimonia, la famiglia Focci e l’Arma dei Carabinieri. Al giovane Angelo, il comune di Perugia ha intitolato il palazzetto di Ferro di Cavallo, per la passione di Angelo per la pallavolo, sport nel quale eccelleva. La messa è stata celebrata da Monsignore Giuseppe Rotondi, cappellano Militare della Legione carabinieri Umbria. Presente anche il Comandante Provinciale Angelo Cuneo ed una rappresentanza di militari. Un semplice momento per ricordare tutti i caduti delle missioni internazionali, militari e civili, che “con grande spirito di servizio hanno speso la loro vita a favore di intere comunità, per portare la pace e la speranza di un mondo migliore”, ha affermato il Maggiore Giovanni Cuccurullo. La famiglia Focci, inoltre, si è recata l'altro ieri a Roma per celebrare, insieme a tutti gli altri familiari e al Ministro della Difesa, la giornata in memoria dei caduti di Nassiriya.