“Impronte di danza 2012” approda a Giano dell'Umbria e incontra “Arte nei Castelli”, la rassegna estiva gianese, presentando l'ultima produzione del centro regionale di danza Oplas di Umbertide: “Pane e noci”, una inedita performance che si svolgerà alle ore 21.15 nella sala Mattei della frazione di Montecchio.
Più che uno spettacolo, una performance ispirata all’omonima raccolta di poesie scritte tra il 1974 e il 1990: la poesia e la danza diventano un unico mezzo di espressione così profondamente radicato in cui che ne è l’artefice il quale, una volta ancora, mette a nudo i suoi sentimenti al servizio dell’arte e del senso della comunicazione insita nell’arte stessa.
L' Oplas, che nel 2013 festeggerà venti anni di attività coreutica, dal 2010 è Centro regionale della Danza Umbria. La compagnia ha prodotto spettacoli di danza per il teatro e per gli spazi non convenzionali, ospiti di manifestazioni culturali e rassegne di 12 paesi dell’Unione Europea, dell’Europa dell’Est, del Vicino Oriente, dell'Estremo Oriente, negli Stati Uniti e nei Caraibi.
La direzione artistica è affidata a Luca Bruni e Mario Ferrari (co-direttore artistico) che con il loro impeto creativo hanno prodotto spettacoli, formato generazioni di artisti, inventato tecniche espressive e sperimentato con successo il principio della contaminazione interdisciplinare.
Per “Arte nei Castelli” si tratta del secondo appuntamento in programma, dopo l'inaugurazione di sabato scorso a Morcicchia con la Big Band di Tubingen.
Lo spettacolo sarà preceduto alle 19 da una visita guidata all'antiquarium della Villa di Rufione, ubicato all'interno del centro storico di Montecchio, e da un aperitivo con degustazione di gnocchi. Quest'ultima iniziativa rientra anche nel cartellone di “SituAzioni, notturni nelle isole archeologiche e sui confini della storia” sempre della Provincia di Perugia e vede la collaborazione anche della Pro Montecchio e dell'Università Agraria di Montecchio.