Anche un un coltello è stato rinvenuto nella scena del crimine dell’ex finanziere Fiorelli, il 59enne trovato morto con una ferita alla gola nella sua auto al posto di guida della sua station wagon in garage. Un’arma bianca tra le sue gambe. Il dettaglio, che finora non era emerso pubblicamente, è stato confermato nelle ultime ore e aggiunge un tassello in più all’indagine e ai reperti da analizzare.
Accertamenti tecnici dei Ris
Nel frattempo sono iniziati ieri, 17 settembre, gli accertamenti tecnici a Roma dai Ris, di tutto quello che è stato ritrovato nella villetta di Prisciano dove l’ex finanziere viveva con l’anziano padre che ha ritrovato il cadavere. Il coltello verrà repertato e analizzato per vedere se è stato usato da qualcuno. Si tratta di accertamenti di natura biologia e tecnologica su oggetti ed elementi acquisiti in fase di indagine durante il sopralluogo nell’abitazione di Prisciano.
Risultati dell’autopsia a fine ottobre
L’indagine, coordinata dal pm Raffaele Pesiri, non si è mai fermata e resta aperta a 360 gradi. Per ora non c’è nessun indagato né si esclude l’ipotesi sia di omicidio che di suicidio. Per i risultati dell’autopsia bisogna aspettare 60 giorni, quindi parliamo di fine ottobre, salvo proroghe.