Un tecnico comunale è stato arrestato nella tarda mattinata di oggi con l’accusa di concussione. Il geometra, a quanto è dato sapere, stava prendendo una tangente di 300 euro da un imprenditore edile quando sono piombati nel suo ufficio i militari della guardia di finanza che lo hanno arrestato. Il tecnico, di 56 anni, operava nell’ufficio urbanistica del Comune di Narni. L’accusa per lui è di concussione. Sembra che avesse di proposito ritardato una pratica fino al punto di far comprendere il proprio fine all’imprenditore che aveva così deciso di allungare all’impiegato 300 euro pur di veder velocizzata la propria pratica. I baschi verdi hanno poi effettuato una perquisizione nella abitazione del geometra rinvenendo 20mila euro in contanti. Le indagini, coperte dal massimo riserbo, sono coordinate dal procuratore delal Repubblica di Terni Fausto Cardella
S.C.