La mostra ‘Seduzione e potere. La donna nell’arte tra Guido Cagnacci e Tiepolo’, a Gualdo Tadino fino al 3 dicembre, a cura di Vittorio Sgarbi, ha attratto anche l’attenzione del noto pornodivo italiano Franco Trentalance, uomo colto e raffinato da sempre interessato all’arte antica e contemporanea.
La visita in città ha avuto come principale motivo l’incontro con l’artista pop Piergiuseppe Pesce, che l’attore conosce da diverso tempo e del quale è uno dei più affezionati estimatori e collezionisti. In comune tra i due vi è sicuramente la trasgressione, l’uno verso il mondo della cinematografia di genere, e l’altro per la creazione di opere che hanno fatto spesso parlare e discutere sia a livello nazionale che internazionale. Esplicita e divertente la maglietta indossata durante la visita dal porno attore, che non lascia spazio alla fantasia, con su scritto: ‘A mio avviso, il sesso è un ingrediente della vita e come tale va preso’.
L’esposizione è aperta tutti i giorni e racconta di come la seduzione sia una storia antica tanto quanto l’uomo e, per la donna, da sempre un potere irrinunciabile. Il percorso si apre con la figura della cortigiana cinquecentesca, opera di Simone Peterzano, maestro di Caravaggio a Milano, che seduce con la sua sensualità e bellezza e che trasmigra nel Seicento nella figura di Maddalena, seduttrice a sua volta ‘sedotta’ da Dio. E poi ancora donne forti come Cleopatra, Berenice, Armida e Anfitrite. Ciascuna, a suo modo e con finalità diverse, esercitano il potere della seduzione, mettendo in luce diversi aspetti della femminilità.
Ogni venerdì, sabato e domenica, alle 16, si svolge la visita guidata gratuita. Per informazioni è possibile contattare la segreteria organizzativa allo 075.9142445 o scrivere a info@roccaflea.com.