Il consigliere regionale del Partito Democratico, Luca Barberini, ha presentato un’interrogazione alla Giunta di Palazzo Donini per “assicurare la messa in sicurezza, la riqualificazione e la valorizzazione della fonte monumentale di Verchiano a Foligno, un simbolo della storia del territorio montano gravemente danneggiato dal terremoto del ’97 e mai più recuperato”.
“Si tratta di una fontana databile intorno al XVI secolo – spiega Barberini – detta ‘Fonte dei Trinci’, in riferimento alla nobile dinastia folignate. È una struttura pubblica che sorge lungo la cosiddetta ‘Via longobarda’, detta anche ‘Via della Spina’, che nell’antichità rappresentava un’arteria di comunicazione molto importante, collegando Umbria e Marche. L’opera è arricchita da diversi elementi architettonici e contiene gli stemmi del Comune di Foligno, del Castello di Verchiano e di una nobile famiglia della zona. Nel 1997 – ricorda l’esponente del Pd – è stata gravemente lesionata dal sisma e poi puntellata perché a rischio crollo. Vent’anni dopo, nonostante l’importante valore storico, architettonico e culturale della fonte, non è stato ancora adottato alcun provvedimento per la messa in sicurezza e la riqualificazione della stessa, tanto che la sua stabilità e il suo stato di conservazione sono sempre più compromessi”.
Barberini evidenzia anche che “nel 2008 il Comune di Foligno ha elaborato un progetto per il consolidamento e il recupero della fontana con fondi relativi alla ricostruzione post sisma, ma i lavori non sono mai stati avviati per carenza di risorse, dopo il mancato rifinanziamento delle risorse necessarie per il completamento della ricostruzione, determinando un ulteriore deterioramento della struttura”.
Il consigliere regionale del Pd, sottolineando che “il recupero del monumento può rappresentare un’opportunità per la valorizzazione turistica del territorio, oltre che un importante segnale per rassicurare la comunità sulla conclusione della ricostruzione post terremoto del ‘97”, chiede alla Giunta regionale “di stanziare risorse per avviare i lavori di riqualificazione dell’opera”.
Barberini auspica anche “un coinvolgimento delle associazioni culturali del territorio”, invitandole ad “attivirasi per sostenere il recupero e la valorizzazione della fontana di Verchiano, un segno dell’antica civiltà umbra che merita di essere salvaguardato”.