Sono 16 le realtà associative, tra Comunanze e altre tipologie, che hanno beneficiato di una sorta di proroga dell’assegnazione della sede in strutture di proprietà comunale. Realtà che riguardano la periferia folignate e il centro storico e che potranno pianificare la propria attività per altri due anni dalla data di stipula.
I beneficiari
L’elenco parte dalla Comunanza agraria di Afrile, per un prefabbricato in legno di 45 metri quadrati. Struttura importante quella a disposizione della Comunanza agraria di Pale – Ponte Santa Lucia, per una struttura divisa in una zona in muratura e in legno, chiamata “il Camino” e una prefabbricata in pannelli isolanti, denominata “Centro sociale”. Proroga per il Centro sociale Ina – Casa Flaminio, tra Belfiore e Sassovivo. Immobile in viale Roma per il Centro Sociale e Culturale per anziani “Marchionni”. Per l’Archeoclub c’è lo spazio di via Nobili, a Palazzo Brunetti – Bragazzi – Solani. Per l’associazione “Muro di Bottom”, stesso palazzo della precedente. Per il Cai rinnovo in via Bolletta, nell’immobile “Torre dei Cinque Cantoni”. L’elenco prosegue con l‘associazione socio culturale per ciechi e ipovedenti “Il SOLE onlus”, in via Flaminia Vecchia, nella palazzina del cimitero centrale. Per il Gruppo volontari di Protezione civile un prefabbricato in legno a Forcatura, per l’associazione sportiva Capodacqua un prefabbricato in legno nell’area di Capodacqua, all’associazione LIPU un prefabbricato in legno a Forcatura. All’Auser locali dell’immobile denominato Ex CUR; all’associazione nazionale carabinieri prefabbricato in legno a Capodanno; al centro sociale “La Casetta” struttura e area verde in via Baldaccini; all’associazione Camper Club struttura e area verde in via Baldaccini.