Risultato imprevedibile quello scaturito dal match disputato ieri a Lamezia Terme tra Foligno Calcio e Vigor Lamezia. Con una sola rete di vantaggio – siglata peraltro dopo appena quattro minuti dal fischio d’inizio – i falchetti hanno conquistato tre fondamentali punti in chiave salvezza, soffrendo per oltre settanta minuti l’inferiorità numerica causata dall’ingenua espulsione di Borgese per somma di gialli. Una volta tanto, i biancoazzurri hanno tirato fuori la grinta necessaria al conseguimento di un risultato tanto importante quanto desiderato. De Petrillo, all’esordio sulla panchina umbra dopo l’esonero di Monaco, festeggia così la vittoria – un po’ fortunosa a dirla tutta – e si prende le dovute lodi. Con pochi giorni a disposizione, il tecnico ha strutturato una rosa ben equilibrata e solida, dando la dimostrazione pratica di come questi elementi possano esprimere un gioco migliore di quanto finora visto. La rete, giunta come detto dopo una manciata di secondi dall’inizio dell’incontro, ha visto Cerchia insaccare la sfera nella porta sbagliata, colto forse alla sprovvista dal mancato intervento di Marchetti, pregiudicando così le sorti di una partita appena iniziata. Bastano pochi minuti e le cose sembrano prendere una piega ancora più strana: al 13’ Borgese viene espulso per somma di ammonizioni, lasciando i suoi in dieci e compromettendo una gara che per il Falco si era messa davvero bene. Fortunatamente i padroni di casa – complice la compattezza espressa dall’organico avversario – non si sono mai dimostrati pericolosi, se non in un paio di estemporanee occasioni con Zampaglione o Giuffrida.
I primi lampi della ripresa vedono mietere un’altra vittima: De Petrillo viene allontanato dal campo per aver probabilmente messo un piede fuori dall’area tecnica – “difficile non varcare l’area tecnica con un piede in un campo dalle dimensioni tanto ridotte”. I biancoazzurri, privi di guida tecnica, non si lasciano distrarre e perpetuano una gara fatta di ordine e solidità. I lametini conquistano sporadicamente buone occasioni per riacciuffare la parità, ma i tentativi di Zampaglione prima, Catanese poi, non sortiscono effetti. A dirla tutta, le azioni salienti più interessanti si sono sviluppate dalla parte opposta del campo, con Verruschi e Vassallo che hanno sfiorato il raddoppio senza però afferrarlo. Alla fine, il triplice fischio notifica la vittoria degli ospiti e genera la meritata esultanza di De Petrillo, solo in curva sud.
Sentiamo le sue dichiarazioni: “Anzitutto ci tengo a complimentarmi con il pubblico lametino per aver applaudito la mia squadra al termine della gara. Hanno dimostrato un grande senso di responsabilità. In secondo luogo faccio i complimenti alla mia squadra, che ha saputo affrontare una gara ad ostacoli. Non so quanto sia stato favorevole per noi andare in vantaggio così presto a Lamezia, eppure anche in inferiorità numerica tutti hanno messo in campo la voglia e la determinazione per portare a casa il risultato, anche quando il sottoscritto ha dovuto lasciare la panchina. Dietro questa vittoria c’è stata una grandissima voglia di mettersi in gioco. I grandi hanno trainato i più giovani per preparare bene la gara. Questo comunque non è ancora nulla. D’ora in avanti ogni partita sarà fondamentale per conquistare la salvezza. Avrò una settimana per curare gli allenamenti nel dettaglio e contro il Gavorrano mi aspetto un’altra finale.”
Foligno Calcio: tre punti d’oro nella trasferta di Lamezia Terme
Lun, 04/03/2013 - 11:59