La testimonial Barbara Pedrotti con alcuni dei partecipanti al via
C’è chi è venuto apposta dalla Slovacchia e chi si è iscritto dall’Australia: la SpoletoNorcia in mtb è stata quest’anno più che mai un successo, con le iscrizioni sold out dieci giorni prima dell’evento. Edizione da incorniciare quella che è andata in scena questo fine settimana per la manifestazione divenuta ormai tra le più importanti in Italia.
Sono stati oltre 1.900 i partecipanti ai quattro diversi percorsi, tra cui il ‘family’ che ha visto in bicicletta circa 200 persone. A dare il via la testimonial Barbara Pedrotti, insieme a due ‘capistazione’ d’eccezione: Paolo Capocci e Luigi Fasciglione. Ogni anno, quindi, aumentano coloro che arrivano appositamente a Spoleto per l’occasione, segnando un nuovo record. E tante sono state le richieste di iscrizione – a cui non si è potuto dar seguito – pervenute in questi giorni dopo la chiusura per sold out.
Il gruppo dei Castelli Romani
La comitiva più numerosa, 33 iscritti, è stata quella del Ciclocai di Bologna, ormai habitué della SpoletoNorcia in mtb. “Chi viene una volta poi torna e porta con sé altra gente” commenta Luca Ministrini, presidente del comitato organizzatore, esausto ed allo stesso tempo soddisfatto dopo quest’ultima fatica. L’enorme successo della manifestazione però lo ha ripagato da ogni sforzo. “Abbiamo avuto un sacco di commenti lusinghieri per l’organizzazione, perfino dal Trentino che è la patria di questo tipo di eventi”. Di sicuro la SpoletoNorcia in mtb è ormai divenuta una delle più importanti gare di mountain bike in Italia, come ha mostrato anche la distribuzione dei partecipanti uniforme: “Era rappresentato tutto il territorio nazionale, c’erano quasi tutte le Regioni” spiega Ministrini.
La tappa a Valcasana di Scheggino
La tappa a Vallo di Nera
Il successo però va ascritto alla collaborazione tra le tante forze in campo. “I volontari sono stati commoventi” evidenzia Luca Ministrini, che ringrazia tutti. In campo, per la perfetta riuscita dell’evento, sono scesi oltre 150 volontari tra quelli del Moto Club Spoleto e le associazioni di protezione civile locali, ma anche i giovani del servizio civile dei vari comuni della Valnerina coinvolti ed alcune pro loco. Massima è stata la disponibilità dei comuni attraversati, che hanno organizzato punti ristoro.
Per il territorio è stata senza dubbio un’opportunità promozionale importantissima. “Rispetto alle edizioni passate sicuramente la svolta quest’anno c’è stata proprio per l’appoggio delle comunità locali”.
Tra i presenti al via, ieri mattina, oltre ai rappresentanti istituzionali di alcuni dei comuni coinvolti (pronti alla pedalata anche gli assessori comunali di Spoleto Camilla Laureti e Gianmarco Profili), c’era l’assessore regionale alle infrastrutture Giuseppe Chianella, che ha partecipato per la prima volta alla SpoletoNorcia in mtb rendendosi conto in prima persona della straordinarietà dell’evento. L’auspicio è che ora si possa spingere sui lavori di messa in sicurezza dell’ex ferrovia Spoleto – Norcia, quest’anno interessata soltanto per pochissimi chilometri dalla manifestazione dopo i danni provocati dalle scosse di terremoto dell’ultimo anno.
“La nostra speranza – dice Luca Ministrini – è che entro il prossimo anno si possa riaprire il tracciato fino a Cerreto di Spoleto, ma soprattutto che finalmente venga realizzato da parte dell’Anas il ponte a Sant’Anatolia di Narco, non solo per il nostro evento ma per i ciclisti ed i pedoni che percorrono l’ex ferrovia normalmente”. Attualmente, infatti, per proseguire lungo il percorso della Spoleto – Norcia nella zona di Sant’Anatolia di Narco si deve attraversare la statale Tre Valli in un punto molto pericoloso. E l’urgenza del ponte, per il quale c’è l’impegno dell’Anas a ricostruirlo dopo la demolizione avvenuta in seguito alla dismissione del tracciato ferroviario, è apparsa evidente ieri quando quasi duemila ciclisti hanno dovuto attraversare la ss 685.
Anche solo con l’interessamento di una piccola parte della ex ferrovia, comunque, i partecipanti hanno potuto apprezzare le meraviglie del territorio, favorendo in questo fine settimana l’economia locale: i ristoranti e gli alberghi del territorio erano pieni, con diversi negozi che hanno risposto positivamente all’appello degli organizzatori della SpoletoNorcia in mtb di rimanere aperti ieri. Su tutto, poi, c’era il clima di festa e allegria che si è respirato a Spoleto, ma anche nei piccoli comuni attraversati dall’evento, durante la giornata di ieri ma anche in occasione delle iniziative collaterali iniziate venerdì. Insomma, un’edizione senz’altro da incorniciare.
A dare manforte agli organizzatori è Tommaso Barbanera, presidente sia della Confcommercio di Spoleto che del consorzio degli operatori turistici ConSpoleto. “Il presidente di Confcommercio Spoleto e del Con Spoleto Tommaso Barbanera – è scritto in una nota – si congratula con l’organizzazione della Spoleto Norcia in MTB per il bellissimo evento che ha portato in città tantissimi appassionati delle due ruote per un perfetto weekend all’insegna dello sport, della natura e della cultura, valorizzando al massimo il nostro territorio. Questa manifestazione è cresciuta negli anni in maniera esponenziale e ciò dà l’esatta contezza delle potenzialità di questo tracciato; quindi non è più procrastinabile la rimessa in sicurezza del tracciato e il completamento dell’intero percorso, come veicolo di rilancio di Spoleto e dell’intera Valnerina. Ad oggi, nonostante 1 milione di euro stanziato dalla Regione dai fondi del terremoto (certamente non sufficiente), non si sa chi farà i lavori, quando verranno fatti e quando termineranno. Auspichiamo che questa importante struttura venga presa in mano dai Comuni attigui al tracciato, al fine di rendere più agevoli e snelle le procedure per terminare al più presto i lavori”.
