(C.V.) – Questo che si sta per chudere, per la Redazione di Tuttoggi, è stato un anno pieno di soddisfazioni. Ma nulla è comparabile alla lettera di auguri che un lettore affezionato manda al giornale in occasione delle feste. Ed è proprio questa sensazione di pienezza che si è fatta strada in noi allorquando oggi nella posta abbiamo trovato la missiva di Enzo Paciotti, prode virgulto del centrodestra nella Valle dell'Alta Marroggia, un po' come dire l'ultimo dei Mohicani.
Non c'è possibilità di analizzare criticamente il testo augurale, tanta è la gioia di scriverci che lo stesso ha instillato in ogni lettera, virgola, punto, ma anche punto e virgola, “abundandis ad abundandum”. Ed è esattamente così che ve lo trasmettiamo, perchè si possa capire fino in fondo come il mestiere di giornalista sia la professione più bella del mondo.
Una sola avvertenza diamo ai lettori, ed è quando Paciotti chiede di sostituire una foto con un altra, allegata alla missiva, riferendosi ad un articolo che Tuttoggi aveva pubblicato mesi orsono e che linkiamo in basso al presente articolo.
La nuova foto, che vedete pubblicata in testa all'articolo, ci ha fatto subito pensare ad un certo stile politico, un certo non so chè nell'eloquio che, come spesso accade, ci ha indotto in tentazione. Così abbiamo pensato che non bastava aggiungere il pezzo precedente per capire, ma che occorreva anche un video a futura memoria (…De Santis bastasu…). E Youtube in questo è formidabile. Fateci sapere se per caso ci siamo sbagliati e perchè.
Ci corre l'obbligo però di ringraziare il formidabile Enzo Paciotti, che di certo non può essere tacciato di mimetismo politico. Lui è sempre li, duro e puro, senza tentennamenti. Cosa rara in quest'epoca.
Paciotti è uno che ci mette la faccia e molto spesso anche il petto, pronto a sbatterlo laddove “fighette” peggiori di lui non osano nemmeno tirarci il cappello. Sarà per questo che la farmacia di S, Giovanni ha aumentato vertiginosamente le vendite a Paciotti di “Vix Vaporub”, per ridurre le compressioni pettorali dette anche “sforzi di petto”.
Carissimo Enzo Paciotti, dunque, Buon Anno nuovo anche a Lei, sicuri che ci vorrà riconoscere l'onestà intelletuale di stare dalla parte del lettore. Da che parte stiamo politicamente è solo un dettaglio.
Ecco il testo della mail:
“Ogni mia difesa non può scagionarmi dagli errori di ortografia o grammaticali però come si usa dire non tutto il male viene per nuocere. Io credo che un giornale dovrebbe cercare di conoscere a fondo prima di pubblicare un articolo, ma la mia non è una critica crudele. Dopotutto chi mi ha riconosciuto sa che nel mio passato c'è un lungo periodo come hobby nel mondo dei motori come preparatore per moto da pista, e molti motociclisti mi hanno rinnovato i complimenti che ancora oggi continuo a ricevere soprattuto per le “ELLE IN ABBONDANZA” che mettevo sulle loro manopole del gas, e magari se ne avessero ancora a disposizione! Mancano più poche ore all'inizio di un nuovo anno e io vi invio una foto che è avversa dalle vostre sensibilità politiche sperando che sia pubblicata in sostituzione alla precedente.”
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