Su indicazione della Questura ecco una serie di provvedimenti relativi a vendita e consumo di alcolici il 14 e 15 maggio | Dispositivi di protezione vie respiratorie obbligatori per il pubblico spettatore, anche per le “sonate” del 13 e del 14.
E’ stata la Questura di Perugia a stabilire, per domenica 15 maggio – Festa dei Ceri – la necessità di valutare una serie di misure e provvedimenti e relativi alla gestione della sicurezza nelle manifestazioni pubbliche.
Alcolici
Per tale ragione, dunque, considerato che vetri, lattine e bottiglie abbandonate possono costituire un pericolo per l’incolumità delle persone e dato che la Festa dei Ceri incentiva la frequentazione di spazi pubblici sia da parte di residenti e turisti, il sindaco di Gubbio Filippo Stirati ha emanato un’ordinanza che vieta ai titolari dei pubblici esercizi, distributori automatici, venditori ambulanti e ai soggetti autorizzati operanti nel territorio comunale, di vendere e somministrare bevande per asporto in contenitori in vetro e in contenitori metallici, a partire dalle 20 del 14 maggio 2022 fino alla mezzanotte del 15 maggio 2022.
Altre regole per sabato 14 maggio
Inoltre, sempre su sollecitazione della Questura, per il giorno 14 maggio 2022 sono stabilite le seguenti prescrizioni: i pubblici esercizi e circoli privati ubicati nel territorio comunale dovranno effettuare la chiusura entro le 24; dalle 22 sarà vietato ai titolari di esercizi pubblici, di distributori automatici, ai venditori ambulanti e a tutti i soggetti autorizzati operanti nel territorio comunale di somministrare al pubblico bevande aventi contenuto alcolico superiore a 21°.
Il giorno dei Ceri
Per domenica 15 maggio è inoltre stabilito il divieto di somministrazione di bevande aventi contenuto alcolico superiore a 5° dalle ore 10 alle ore 12 per i titolari di pubblici esercizi, i titolari di distributori automatici, nonché i venditori ambulanti e i soggetti autorizzati operanti nell’area del centro storico interessata dallo svolgimento dell’Alzata dei Ceri. I titolari delle attività interessate dall’ordinanza dovranno esporre in modo ben visibile al pubblico idonea cartellonistica riportante tali divieti.
Mascherine obbligatorie per il pubblico
Anche le autorità sanitarie, in relazione all’attuale andamento epidemiologico nazionale, hanno invitato il sindaco ad attuare tutte le azioni volte ad evitare situazioni di pericolo per la salute pubblica. Pertanto il primo cittadino ha emanato un’ulteriore ordinanza che domenica 15 maggio impone al pubblico spettatore della Festa di indossare mascherine (preferibilmente di tipo FFP2) in Piazza Grande e nei luoghi affollati lungo il percorso dei Ceri. Restano esentati dall’obbligo i bambini sotto i 6 anni, persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina e le persone che devono comunicare con un disabile in modo incompatibile con l’uso del dispositivo. Tale ordinanza è valida anche per le sonate del Campanone in Piazza Grande di venerdì 13 e sabato 14 maggio.
Altri divieti
E’ inoltre vietato – come già ribadito nelle indicazioni di sicurezza stilate nei giorni scorsi – l’accesso a Piazza Grande, durante l’Alzata, con ombrelli, oggetti voluminosi o comunque ritenuti atti ad offendere, e con contenitori in vetro o metallo. Resta valida anche la già comunicata raccomandazione di evitare l’accesso a persone affette da patologie che sconsiglino la permanenza in luoghi affollati o con difficoltà deambulatorie e a minori fino a 12 anni.