I tre esclusi possono offrire poco più di 2mila voti, quanti quelli non assegnati, ma ci sono in giro gli oltre 44mila di chi non ha votato
A poche ore dal tempo limite per eventuali apparentamenti con le coalizioni rimaste fuori dal ballottaggio (il termine ultimo è alle ore 13 di domenica 16 giugno) Vittoria Ferdinandi e Margherita Scoccia appaiono più concentrate sul tentativo di mobilitare quei 44.484 perugini che al primo turno hanno disertato le urne.
Del resto, sono circa 4mila voti in più di quanto raccolto nella prima tornata da ciascuna delle due candidate. A cui bisogna aggiungere altri 2.160 voti “persi”, tra schede nulle e bianche. Più o meno quanto quelli raccolti, tutti insieme, dagli altri tre candidati sindaco: Massimo Monni, Davide Baiocco e Leonardo Caponi.
Il tour di Ferdinandi
L’esponente del centrosinistra parla già “da sindaca” e annuncia che dopo la sua elezione ogni settimana dedicherà una giornata intera a incontrare i cittadini, nei luoghi della partecipazione: “Sarò io a venire da voi, nelle nostre piazze, nelle nostre strade, nelle nostre frazioni, paesi e rioni”. Come una “sindaca popolare”. Così come farà nei prossimi giorni, con un banchetto e sedie, per parlare “occhi negli occhi”, alla cittadinanza.
Si comincia sabato alle 18 dal centro in piazza della Repubblica. Poi lunedì 17 giugno dalle 18 in piazza Silvio Guelpa a Ponte Felcino; martedì 18 giugno dalle 17 in piazza Valentino Martinelli a San Sisto; giovedì 20 giugno dalle 10.30 al Mercato di Ponte San Giovanni.
Gli appuntamenti di Scoccia
Ben dieci gli incontri messi in calendario da Margherita Scoccia. Che si fa paladina della “Perugia del Sì, che senza ideologie promuove idee concrete e progetti che migliorano la vita di tutti”, contro la “Perugia del ‘No’, che blocca lo sviluppo con politiche incerte” rappresentata dall’avversaria.
“Per queste ragioni ho sentito il bisogno di incontrarvi di nuovo”, dice Scoccia ai perugini. Comunicando il calendario degli incontri.
Si parte oggi, sabato 15 giugno, alle 19 in Piazza Alvaro Chiabolotti a Ponte San Giovanni. Di seguito gli altri appuntamenti: domenica 16 ore 19 San Martino in Campo (area verde Cva), ore 21 Sant’Egidio (area esterna Cva); lunedì 17 ore 19 Ponte Felcino (piazza Torre della Catasta), ore 21 Ponte Pattoli (area verde Cva); martedì 18 ore 19 San Sisto (area verde ‘Pedopark’), ore 21 Castel del Piano (Piazza Perugina); mercoledì 19 ore 19 Fontivegge (piazza Vittorio Veneto), ore 21 San Marco (parcheggio bar Gingillo); giovedì 20 giugno centro storico. Oltre alle tappe indicate nel tour – rappresentativi di territori più ampi – gli altri quartieri di Perugia verranno comunque visitati nelle mattine e durante i pomeriggi da Margherita Scoccia che in quelle occasioni incontrerà i cittadini, le associazioni e le attività commerciali.
Il ballottaggio
Per il ballottaggio, che decreterà il nuovo sindaco di Perugia tra Ferdinandi e Scoccia e, conseguentemente, la composizione del nuovo Consiglio comunale, si vota domenica 23 giugno dalle ore 7 alle ore 23 e lunedì 24 giugno dalle ore 7 alle ore 15. In questo caso vince chi prende un voto in più.