Ancora una rissa e ancora feriti a due passi dal centro storico di Umbertide. A farne le spese, stavolta, pure due carabinieri, rimasti contusi per sedare i tafferugli. I fatti risalgono a mercoledì sera (19 ottobre), dove due uomini di origini magrebine, forse dopo aver bevuto un po’ troppo, si sono azzuffati per futili motivi. I militari intervenuti, cercando di riportare la calma, sarebbero stati a loro volta aggrediti da uno dei due contendenti, riportando alcune ferite medicate poi all’ospedale.
Arresto immediato per l’uomo che ha assalito i carabinieri mentre per l’altro è stato notificato addirittura il provvedimento di espulsione.
A render ancor più delicata la vicenda è il fatto che entrambi gli stranieri fossero senza fissa dimora e “residenti” negli appartamenti abbandonati del complesso ex fornace. Proprio ieri, tra l’altro, il consigliere regionale Andrea Smacchi (Pd) ha annunciato la presentazione di una interrogazione sulla struttura umbertidese per “conoscere quali iniziative la Giunta intende porre in essere al fine di garantire sicurezza e legalità nella zona”. Smacchi aveva anche dichiarato: “E’ il momento di dire basta agli episodi che da mesi riempiono le cronache dei giornali; un progetto nato come riqualificazione e ora diventato ricettacolo di occupanti abusivi e luogo dove spesso si consumano episodi di criminalità”. L’allarme ora suona ancora più forte…
Leggi anche: