Non riusciva più a sopportare di essere presa a male parole, fino ad arrivare a essere percossa da quel compagno con cui sei anni fa aveva avuto un figlio. Ma soprattutto non riusciva a darsi una spiegazione del perché il padre si disinteressasse costantemente del piccolo; così, all’ennesima discussione, la donna si è rivolta alla polizia.
Nella denuncia ha raccontato di essere oramai allo stremo e di non riuscire a sensibilizzare il proprio compagno a occuparsi del figlio; anzi ogni volta che l’argomento toccava questo aspetto, lui la oltraggiava, fino a picchiarla. La donna, una quarantenne, di origini marocchine, è stata ascoltata dagli agenti che non solo hanno provveduto a raccogliere la sua denuncia, ma l’hanno messa in contatto con i servizi sociali, vista anche la tenera età del piccolo. Per lei e per il figlio è quindi arrivata una decorosa sistemazione e un programma di assistenza temporanea. Per lui, un connazionale 35enne, una denuncia per violazione degli obblighi di assistenza familiare.