E’ stata riattivata questa mattina (lunedì 9 settembre) la circolazione ferroviaria sulla linea Città di Castello-Perugia Ponte San Giovanni, lungo la quale Rete Ferroviaria Italiana ha portato a termine gli interventi di potenziamento tecnologico e infrastrutturale avviati lo scorso 15 giugno.
RFI ha eseguito importanti lavori che puntano ad uno sviluppo tecnologico e prestazionale della linea, in grado di garantire una maggiore regolarità del servizio ferroviario ed un incremento della capacità della rete, con benefici in termini di puntualità e, a regime, una ottimizzazione dei tempi di viaggio.
Tra le opere svolte vi sono state:
- lavori propedeutici all’attivazione, sull’intera linea, dell’ERTMS/L2 (European Rail Transport Management System di Livello 2), il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo della marcia dei treni, realizzazione di nuovi fabbricati tecnologici e adeguamento di quelli esistenti funzionali alla nuova tecnologia;
- demolizioni magazzini merci e costruzione fabbricati tecnologici;
- predisposizione per installazione antenne GSM-R per radiopropagazione segnali terra-treno;
- lavori di risanamento e conservazione delle opere idrauliche tratta Umbertide-Città di Castello;
- completamento installazione della nuova linea elettrica di contatto nella tratta Perugia S. Anna e Ponte San Giovanni. Riattivazione e rialimentazione linea nella tratta Città di Castello – Perugia PSG;
- lavori di manutenzione straordinaria a deviatoi e binari nelle Stazioni di Ponte Pattoli e Pierantonio.
Gli interventi – effettuati nel periodo estivo in cui minore è la richiesta di mobilità e di conseguenza più contenuti gli impatti legati alla sospensione del servizio sulla linea – hanno visto impegnate giornalmente sui cantieri circa 180 persone, fra personale di RFI e delle ditte appaltatrici. L’investimento di RFI è stato di oltre 45 milioni di euro.