Dal festival della musica anni ’60 alla Notte Rosa, dalla rassegna internazionale della birra artigianale a quella del miele, dalle feste in montagna a quelle in centro storico: l’amministrazione comunale apre il portafogli e mette a disposizione una pioggia di contributi.
Lo stanziamento complessivo, per l’anno appena concluso, è di oltre settantasettemila euro.
La fetta più grande – come si legge nero su bianco nella determina – spetta alla Confcommercio territoriale: ventimila euro sono quelle delle iniziative messe in campo per il classico ‘Natale a Foligno’ ed altre quattromila sono la parte spettante al primo ‘Paiper Festival anni ’60 – ‘70’ che ha subito riscosso un ottimo successo.
A seguire troviamo l’associazione Innamorati del Centro: per la Notte Rosa vengono riconosciuti dodicimila euro; tremila euro rientrano nell’ambito delle iniziative natalizie, nello specifico per la filodiffusione, il mercatino nell’area de Le Scale di Porta Romana e la Befana volante in piazza della Repubblica.
Terzo gradino del podio alla Confesercenti territoriale guidata da Cristiana Mariani: il Comune ha assegnato undicimila euro per l’evento ‘Cotta o Cruda…mai nuda’ estesa nell’ultima edizione anche a piazza San Domenico; altri 2.500 euro sono stati messi a disposizione per i mercatini di artigianato artistico ed antiquariato che si svolgono il secondo sabato di ogni mese.
New entry è FelcosUmbria con diecimila euro di finanziamento per manifestazioni internazionali organizzate nella città della Quintana.
Siamo quindi agli stanziamenti ‘minori’ come i 6.600 euro per il ‘Girolio 2015’ o la prima edizione di ‘Colfiorito e il mare’ indetta dal comitato organizzatore della Patata Rossa, alla quale vanno quattromila euro.
Sotto quota duemila troviamo invece: Mielinumbria con 1.700 euro; ‘L’Umbria in un bicchiere’ per mille euro tonde; ‘La Francescana’ con 500 euro ed infine quattrocento euro al Rotary Club di Foligno per ‘I giochi di una volta’ e trecento alla ‘Festa della montagna di Volperino’.