“Al termine degli eventi di fine anno avuti nella nostra città e dopo il bilancio fatto dall'Amministrazione, siamo in dovere, come forza di opposizione che lavora per il bene della Città, di esprimere alcune considerazioni.Se il tentativo di attingere risorse ed idee all'interno del panorama cittadino è cosa sicuramente positiva, la stessa cosa non si può affermare per quanto riguarda i risultati. La nuova offerta culturale non è poi così nuova, pecca in estrema autoreferenzialità e manca di vere spinte corali del tessuto sociale cittadino verso una vera crescita della città. Quello che vediamo è che nella elaborazione della proposta culturale si stia creando una sorta di monopolio, espressione solo di una ristrettissima parte della città. Pensiamo invece che la strada su cui impegnarsi sia quella di un coinvolgimento dell'intera comunità, rafforzare le iniziative con l'Istituto comprensivo Melanzio e la Parrocchia di san Bartolomeo. La mostra sui presepi curata dall'Associazione Vivere la Speranza può rappresentare l'evento capace di attrarre visitatori nel periodo natalizio.

Sul piano dei numeri sciorinati dall'Amministrazione, riguardo addirittura ad un raddoppio delle presenze di turisti e alla grande visibilità avuta a livello regionale e di Italia centrale, grazie al cartellone degli eventi di fine anno e alle nuove, costose (10 mila euro!) e poco apprezzate luminarie del centro storico, di certo questo dato appare a tutti alquanto strampalato. Di sicuro, diciamo noi, abbiamo avuto un aumento della spesa (28 mila euro per gli eventi di Natale!) con risultati alquanto deficitari.

Deve fortemente preoccupare in questo senso il dato degli ingressi al museo di S.Francesco, che nel 2009 si attesta ad un meno 24% rispetto al 2008 (fonte Sistema Museo). Non si può proseguire senza una seria programmazione sul fronte culturale perché alla lunga questa carenza farà perdere alla città occasioni importanti di crescita e di sviluppo.”

Comunicato stampa a cura del Circolo PD di Montefalco