I Finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Gubbio, durante l'attività finalizzata all’ulteriore rafforzamento alla lotta all’evasione e all’elusione fiscale, a conclusione di una verifica eseguita nei confronti di un’avviata impresa eugubina operante nel settore dell’abbigliamento low-cost hanno portato alla luce una situazione di grave e diffusa irregolarità che ha permesso all’esercente di occultare completamente al fisco per l’anno 2011 i proventi della sua attività, complessivamente quantificati in 1.000.000 di euro, costi non deducibili per Euro 154.000, IVA dovuta per 54.000 euro ed una maggiore base imponibile IRAP per Euro 169.000.
I finanzieri eugubini hanno approfondito gli accertamenti estendendoli anche nei confronti di tutti i fornitori dell’impresa verificata al fine di individuare gli elementi di criticità che condizionavano il prezzo di vendita dei prodotti decisamente a prezzi inferiori a quelli di mercato.
Una complessa analisi di rischio che, effettuata tramite un monitoraggio delle banche dati in uso al Corpo e l’incrocio dei relativi dati, ha consentito di rilevare a fattor comune per numerosi fornitori il mancato assolvimento degli obblighi dichiarativi e di versamento delle imposte, con riferimento alle annualità dal 2009 al 2011 ed in parte anche per il 2012 .
In particolare, sulla base di una preliminare analisi dei dati storicizzati presenti nell’applicativo informatico “SERPICO”, si è riusciti ad individuare ben 27 “Evasori Totali“, soggetti completamente sconosciuti al fisco che per una o più annualità non hanno dichiarato redditi all’Erario per un ammontare complessivamente quantificato in oltre 10.000.000 di Euro nonché un’imposta dovuta di oltre 880.000 Euro. Sono stati quindi attivati i reparti del Corpo competenti per territorio per l’adozione delle conseguenti ed opportune attività operative volte ad approfondire ulteriormente gli elementi raccolti e procedere al recupero di materia imponibile da sottoporre a tassazione anche attraverso l’adozione delle prescritte misure cautelari reali nei confronti di alcuni soggetti risultati possessori di beni immobili.
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