Lo conoscevano in molti. Era il punto di riferimento dello spaccio nel quartiere perugino di Ponte Felcino. Casa sua era il centro di un continuo andirivieni di noti assuntori di droga. E infatti al momento di un controllo i carabinieri hanno trovato in quell'appartamento 130 grammi di droga.
Così i militari dell’Aliquota Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, nei giorni scorsi, al termine di prolungato ed itinerante servizio di osservazione, controllo e pedinamento, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, G.R., 43enne cittadino tunisino, residente a Perugia, regolare, già noto alle forze dell’ordine ed alle cronache giudiziarie per fatti analoghi, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Infatti, a seguito della perquisizione personale e domiciliare dei vani domestici e delle relative pertinenze, G.R. è stato trovato in possesso di complessivi 130 grammi di sostanza stupefacente di cui 110 grammi di eroina e 20 grammi di cocaina, quest’ultima suddivisa in altrettanti 20 dosi, unitamente a due telefoni cellulari utilizzati per “agganciare” i clienti della piazza locale e mantenere con questi costanti contatti.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, veniva trattenuto presso le camere di sicurezza di questo comando in attesa della direttissima disposta dalla magistratura.