Riccardo Foglietta
Il festival di Ephebia è alle porte: venerdì dodici e sabato tredici luglio, infatti, l’Anfiteatro Romano farà da suggestiva cornice alla sedicesima edizione della storica rassegna musicale ternana. Questa mattina a Palazzo Spada, in sede di conferenza stampa, la presidente dell’associazione Ephebia Alessandra Caraffa ha spiegato che: “L’edizione 2013 del festival si colloca nel contesto delle proposte musicali estive del Centro Italia ed è caratterizzata da una proposta artistica definita e da un progetto ben preciso, in grado di attirare un pubblico mirato proveniente anche da fuori città, proprio perché uno dei nostri obiettivi è stato quello di conquistare una maggiore visibilità.” Parole che Riccardo Tappo, membro dell’associazione, ha così estrinsecato: “Le principali linee guida che hanno ispirato la selezione degli artisti che andranno ad esibirsi nel corso del festival sono state: la specificità e la qualità della proposta musicale offerta, la capacità di avere un forte impatto con il pubblico suonando dal vivo, lo spessore umano dei musicisti e, non ultimo, l’apprezzamento degli organizzatori nei loro confronti.” Una delle novità dell’edizione 2013 del festival sarà rappresentata da una mostra, che si terrà presso la chiesa di S. Maria del Carmine e che racconterà la storia della musica umbra attraverso locandine, compact discs, proiezioni e quanto possa essere considerato oggetto di “culto” o testimonianza del passato musicale nostrano. All’interno della mostra verranno così ospitati tatuatori, videomakers ed altri artisti attinenti al mondo della musica. “Quest’anno – ha raccontato un altro esponente di Ephebia, Matteo Bussotti – abbiamo adottato una campagna di crowdfunding (messa in comune di denaro, da parte di un gruppo di persone, per sostenere organizzazioni) tramite il sito Indiegogo per far fronte alle difficoltà economiche incontrate ma, soprattutto, perché avevamo bisogno di supporto da parte della gente e vedere che la campagna sta andando bene per noi è sintomo dell’affetto che i cittadini nutrono nei nostri confronti.” Affetto e stima che l’assessore alla Cultura Simone Guerra ha rimarcato dichiarando che: “Il Comune di Terni è intenzionato a continuare a supportare Ephebia ed i ragazzi dell’associazione, che ringrazio per il lavoro quotidiano messo in campo per realizzare il festival.” In attesa di conoscere quello che la presidente Caraffa descrive come un misterioso “presentatore d’eccezione per i concerti pomeridiani, di nome Ivan…”, non rimane che ricordare un elemento di grande importanza che, spesso, viene dato per scontato: gli ingressi ai concerti ed alla mostra saranno, come da tradizione, gratuiti.
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