E’ stata convocata per le 17,30 di domani pomeriggio l’assemblea comunale del partito democratico chiamata a impalmare a candidato sindaco Dante Andrea Rossi. A presenziare all’appuntamento ci sarà, per la terza volta in tre settimane, il segretario regionale Giacomo Leonelli che aveva avocato a sé la decisione sulla candidatura dopo lo stallo in cui si era venuto a trovare il partito. A fare pressing su Rossi, a quanto trapela, anche la segreteria nazionale che ha chiesto un intervento deciso per togliere dall’impasse il piddì. Al telefono con Tuttoggi.info Rossi ha confermato di aver chiesto e ottenuto “carta bianca per costruire una squadra forte e professionalmente preparata con cui guidare il governo della città nel prossimo quinquennio”. Rossi sembra comunque intenzionato a continuare a tenere le redini della segreteria provinciale del partito: “se ci saranno le condizioni non vedo perché non posso continuare nel mio mandato; la cosa non è affatto incompatibile come prevede l’articolo 21 del nostro Statuto”. Le condizioni, almeno all’apparenza, per una riunione che possa filare liscia come l’olio, stavolta sembrano esserci tutte. Anche se i soliti maligni non escludono colpi di scena. Comunque sia, solo dopo la candidatura, si potrà cominciare a ragionare di coalizione, dopo che la base ha fatto sapere di non gradire alcun apparentamento con l’ex sindaco Brunini e dopo che è stato svelato l’ambiguo gioco di un paio di liste centriste a tramare su più tavoli.
L’appello della Urbani – Ferma al palo anche Forza Italia che non ha ancora sciolto il nodo sul proprio candidato. Meglio, candidata visto che in pole resta l’ex senatrice Ada Urbani. La quale però non ha ancora ufficializzato la propria disponibilità (anche se i bene informati la danno già all’opera anche con la creazione di almeno una lista civica in supporto agli azzurri). Per il momento la Urbani si limita a lanciare un appello alle forze del centrodestra: “Alla luce del difficilissimo momento che sta attraversando Spoleto dove il PD, che è il primo artefice del disastro finanziario, versa in una situazione interna di completa paralisi e, di fatto, è commissariato dagli Organi regionali, occorre che le forze politiche velocemente si organizzino per dare ai cittadini, in questo momento delicato di preparazione della campagna elettorale, la certezza che la politica sia in grado di affrontare e risolvere con competenza e determinazione la situazione. Agli spoletini deve essere data la sicurezza che la prossima Amministrazione comunale non sarà affidata a mani che hanno bisogno di tempo per comprendere il funzionamento della macchina amministrativa, perché tempo non ce n’è, ma a personaggi politici e non, che conoscono i meccanismi amministrativi, economici e legislativi, e che sappiano come intervenire e collaborare, superando anche i propri interessi e schieramenti di parte, in un grande sforzo collettivo a favore della città”. Un appello a tutto campo, anche se il primo mittente resta la lista Rinnovamento di Fabrizio Cardarelli, movimento poco propenso, almeno finora, ad accettare accordi.
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Elezioni, Rossi (Pd) al voto dell’assemblea, Urbani (FI) lancia appello al centrodestra
Sab, 22/03/2014 - 18:29