L'On. Walter Verini lo aveva detto proprio ieri ad un agenzia di stampa nazionale ''Se non si riesce a convergere su un candidato che abbia un largo consenso la strada più logica e trasparente è quella delle primarie''. Sempre più difficile quindi la strada verso la terza candidatura della Governatrice uscente Maria Rita Lorenzetti, che al momento non puo' contare sull'appoggio dei franceschiniani (41%), o dei mariniani (10%), perche' gli esponenti di queste due aree hanno gia' espresso appunto la propria contrarieta' all'ipotesi del terzo mandato (occorrerebbe infatti il 66 %, pari ai due terzi dell'Assemblea regionale, secondo la carta fondamentale del Pd). Ed è sempre il veltroniano Verini, nelle dichiarazioni alla stampa, a fare piazza pulita sulla questione ” Non ci sono le condizioni per il terzo mandato della Lorenzetti”.

Su questo si innesta il dibattito nel partito e in una nota stampa di questa mattina il primo a fare dichiarazioni sulle primarie è il Pd di Spello. Ecco la nota:

“Il Partito Democratico di Spello nell'unanimità della sua segreteria, in merito all'individuazione del candidato del PD alle elezioni per la presidenza del consiglio regionale, auspica l'individuazione di un candidato unitario che sia sostenuto da tutto il partito e che sia in grado di far vincere le prossime elezioni regionali alla coalizione di centrosinistra. Ritiene non opportuno ed errato nell'imminenza delle elezioni il ricorso alle elezioni primarie di partito, anche perché potrebbero provocare divisioni interne insanabili. Chiede che per la scelta dei candidati al consiglio regionale sia tenuto conto delle capacità individuali e della rappresentatività dei territori e non degli schieramenti precostituiti, ed in tal senso si chiede una consultazione dei circoli territoriali stessi.”

Il dibattito è solo all'inizio.