di Wolfgang Bernelli (*)
Le recenti elezioni politiche debbono indurci ad una attenta e riflessiva analisi del voto; troppo facile rivolgere critiche a chi, nascendo dal nulla come il Movimento a 5 Stelle di Grillo, si è attestato su una media di consensi pari ed oltre il 25%. Il fatto che il centrosinistra sia stato il partito più penalizzato nella recente tornata elettorale, e il centrodestra ha comunque perso consensi è la evidente dimostrazione di quanto disamoramento c’è nel cittadino comune verso la politica e le Istituzioni che senz’altro meriterebbero uno svecchiamento all’interno dei propri organi dirigenziali.
Vedo il risultato ottenuto dal M5S come un grido di allarme del popolo italiano, un segno tangibile di protesta che si unisce tra l’elettorato di destra e quello di sinistra ma che, comunque, va rispettato come uno storico risultato in termini di consensi ricevuti da un nascente Movimento Politico che aldilà delle comparse da “teatro” di Beppe Grillo, ha saputo attirare in maggioranza l’interesse della sovranità popolare.
Da qui deve nascere un tavolo di confronto delle forze politiche di centrodestra e liste civiche ad esso collegate, per mettere in piedi un nuovo modello politico che desti ammirazione tra i cittadini Spoletini, con un programma elettorale ricco di buoni propositi e sana amministrazione per il rilancio di Spoleto, ovviamente con la scesa in campo di personalità giovani e capaci.
(*) Consigliere comunale Spoleto