Urne aperte da questa mattina alle 7 e fino alle 15 anche in Umbria per le elezioni comunali: sono 3 i Comuni chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco, vale a dire Amelia, Assisi e Monte Santa Maria Tiberina.

L’affluenza media nella giornata di ieri (sabato 25 maggio) è di circa il 50%, leggermente più alta in provincia di Terni che in provincia di Perugia ma con dei distinguo, in media di poco inferiore alle percentuali dell’ultima tornata elettorale. Nel dettaglio, ad Amelia alle ore 23 di ieri avevano votato il 51,15% degli aventi diritto, a fronte del 52,09% della stessa ora delle precedenti elezioni comunali. Ad Assisi, invece, l’affluenza è stata del 49,20%, lievemente in aumento rispetto alla precedente tornata elettorale. Infine, a Monte Santa Maria Tiberina il calo nella prima giornata di voto è più evidente: alle 23 di ieri avevano votato il 55,15% degli elettori, mentre nella precedente tornata erano stati il 60,51%.

Sette in tutto i candidati a sindaco in lizza in Umbria. Ad Assisi, dove al voto sono chiamati in poco più di 23mila cittadini, la sfida è tra Valter Stoppini per il campo largo di centrosinistra ed Eolo Cicogna per il centrodestra. Ad Amelia (meno di 10mila elettori) il centrosinistra schiera Pompeo Petrarca, mentre il centrodestra Avio Proietti Scorsoni. Nel piccolo borgo (circa 950 elettori) di Monte Santa Maria Tiberina, invece, gli aspiranti alla fascia tricolore sono in 3, ciascuno a capo di una lista civica: Rinaldo Mancini, Francesco Algeri Rignanese e Giorgia Gorini. L’unico Comune a rischiare di andare al ballottaggio (il secondo turno è in quel caso fissato per l’8 e 9 giugno, in concomitanza con il referendum), visto il numero di elettori superiore a 15mila, è Assisi. Ma solo dopo lo spoglio di questo pomeriggio si capirà se effettivamente gli elettori assisani dovranno tornare alle urne o meno.