Sono sette i plessi scolastici sui quali il Comune di Corciano ha deciso di investire grazie ad un contributo statale di 130.000 euro. In particolare gli edifici sui quali si interverrà sono quelli della Scuola primaria, scuola dell’infanzia e asilo nido di Chiugiana, Scuola primaria di Corciano, Scuola primaria e secondaria del Girasole, Scuola dell’infanzia “Lucina” di San Mariano oltre al teatro ARCA di Ellera.
L’intervento riguarderà la sostituzione di tutti i vecchi punti luce a neon o alogeni con lampade LED di ultima generazione. La conseguenza immediata è che si passerà da una potenza a lampada attualmente pari a 50 kw ad una potenza pari a 17 kw con un risparmio percentuale pari al 65%. La scelta dell’applicazione LED – la cui durata media è 15 volte di più delle lampade a incandescenza e il triplo delle fluorescenti – nell’ambito dell’illuminazione dei plessi scolastici, nei quali è importantissima una prestazione il più costante possibile, oltre ad offrire vantaggi in termini economici e gestionali, soprattutto per i minori costi di manutenzione, la maggiore affidabilità e durata, ha anche conseguenze sull’impatto ambientale, nell’ottica 20% di riduzioni di CO2 entro il 2020.
Molto soddisfatti gli assessori competenti. Andrea Braconi, che per delega si occupa dell’innovazione tecnologica spiega “sostituiremo in totale 696 punti luce, che una volta andati a regime porteranno ad una diminuzione di carico elettrico impegnato e, aspetto affatto irrilevante, in base alla simulazione effettuata dagli uffici tecnici consentiranno di conseguire un risparmio importante per le casse comunali e di circa 60.000 KW/H di risparmio energetico in un anno scolastico. Dunque non solo una luce migliore nelle nostre scuole, ma anche un risparmio in “bolletta” e una mano tesa all’ambiente!”.
Gli fa eco l’assessore alla pubblica istruzione Sara Motti. “È una operazione importante – sottolinea – perché tutti i corpi illuminanti dei plessi scolastici citati saranno sostituiti. Le nuove tecnologie offerte garantiranno una maggiore qualità dell’illuminazione per i bambini che dovranno rientrare a settembre, questo comporta un notevole risparmio energetico e quindi un beneficio per l’ambiente”.