di Elisa Panetto
Ilaria Tiburzi: è questo il nome di Miss Wella Umbria 2010. Folignate, anzi di Sant’Eraclio, la frazione più popolosa del Comune di Foligno, 22 anni compiuti lo scorso 18 Aprile, 1.73 d’altezza, capelli neri e occhi marroni, diploma di tecnico di grafica pubblicitaria, ha ottenuto l’ambita fascia in occasione della manifestazione del 23 Luglio svoltasi presso i nuovi giardini di Orvieto Scalo. Rappresenterà l’Umbria nelle pre-finali di Salsomaggiore Terme e concorrerà all’elezione di Miss Umbria 2010 nell’ambito della Finale Regionale che si svolgerà questa sera a Foligno.
Un sogno di bimba che è diventato “magicamente” realtà: “credo che quello di divenire una Miss sia il sogno di tutte le bambine e che certamente mi andava di realizzare. Non si tratta solo di concorsi, ma di vivere un’esperienza altamente formativa dove è possibile conoscere e entrare in contatto con tante persone e tanti professionisti”. E’ per questo che Miss Wella Umbria non attribuisce un valore eccessivo alla bellezza: “non è fondamentale, è un qualcosa in più che magari serve, ma non basta. Si può essere belle, ma fermandosi qui non si è complete: ci vuole soprattutto intelligenza e preparazione”. Ma stasera, a Piazza della Repubblica, la bellezza e la presenza saranno fondamentali: “sarà una giornata molto impegnativa ma anche allegra, come tutti i concorsi. Lo staff, poi, è molto divertente. Sono un po’ agitata ma anche tranquilla, come va va”. E le altre ragazze? C’è competizione? “Sono davvero spontanee, sorridenti e spassose. Non c’è competizione… O se c’è non si vede”. E’ il primo anno che Ilaria Tiburzi partecipa alle selezioni di Miss Italia: “Una mia amica, che ha partecipato nel 2006, ha voluto farmi iscrivere. Mai potevo aspettarmi un simile risultato. Sono stata davvero fortunata. La famiglia e il mio fidanzato sono davvero contenti del successo ottenuto, ma mi hanno consigliato di rimanere nella normalità, di essere me stessa, di non cambiare, ma di vivere con divertimento questa esperienza”. Proprio la famiglia è il punto fermo della Tiburzi: “la mia è una famiglia davvero solida e unita e non è una cosa scontata. Ho un legame profondo con la mia sorella diciannovenne e il valore e l’importanza di questi affetti mi sono stati proprio tramandati da tutti loro”. Ma com’è davvero Ilaria Tiburzi? “Una persona solare, tranquilla, espansiva, che non cerca e non crea problemi. Se mi trovo in mezzo a situazioni come questa che sto vivendo ora sono davvero determinata perché mi piace arrivare”. Progetti per il futuro? “Vorrei affermarmi in campo lavorativo, qualsiasi esso sia, ma soprattutto a Settembre vorrei iscrivermi all’università, al corso di laurea in infermieristica. Sono molto sensibile e amo aiutare gli altri: per questo vorrei lavorare in campo sanitario”.
Tanti gli hobby della Tiburzi. Tra questi la palestra, la lettura e l’arte. Ama conoscere gente ma soprattutto viaggiare: “vorrei passare un mese lontano da tutto, magari in Thailandia. Staccare completamente la spina tra mare e sole. Nient’altro”. Per il momento rimarrà solo un sogno: la sua agenda è fitta almeno fino a Settembre. Chissà che anche questo, però, non si realizzi. O piuttosto, chissà che il sogno di bambina diventi realtà, fino in fondo, in quel di Salsomaggiore.
