E’ finalmente in uscita il volume “Spoleto e l’Unità: uomini, idee e immagini” edito dall’Accademia Spoletina e nel quale si raccolgono gli interventi di studiosi che hanno partecipato al convegno tenutosi a Spoleto, in Palazzo Mauri, nel 2010 in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
“Due anni fa – spiega la presidente dell’Accademia Spoletina, Liana Di Marco – si è tenuto a Spoleto sotto l'egida dell'Accademia Spoletina e con il patrocinio del Comune di Spoleto e dell'ISUC (Istituto per la storia dell'Umbria contemporanea) il Convegno di studi Spoleto e l'Unità: uomini, idee e immagini, in occasione delle celebrazioni organizzate per ricordare il 150° anniversario dell'annessione di Spoleto allo stato italiano.
Il convegno si è tenuto il 18 settembre 2010 nella sala delle conferenze di Palazzo Mauri, sede della Biblioteca comunale G. Carducci alla presenza delle autorità e di un folto pubblico. Gli interventi dei relatori erano stati divisi in due sezioni. La prima, di carattere eminentemente storico, è stata presieduta da Rita Chiacchella dell'Università di Perugia e ha avuto come relatori Riccardo Caimmi dell’Università di Perugia, Franco Bozzi dell’Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Mario Tosti dell’Università di Perugia e Filippo M. Troiani, dell’Università di Perugia; la seconda, di carattere storico-artistico, presieduta da Bruno Toscano, Professore emerito Università di Roma Tre, si è avvalsa dei contributi di Giovanna Sapori dell’Università di Roma Tre e di Stefania Petrillo dell’Università di Perugia.
I lavori sono stati chiusi dalla relazione conclusiva di Maurizio Hanke, Vicepresidente dell'Accademia Spoletina.
La pubblicazione degli atti del convegno dopo due anni dal suo svolgimento è frutto della proficua collaborazione fra l’editore e gli autori, che si sono prodigati nelle varie fasi di stampa, riducendo al massimo i tempi.
Nel ringraziare quanti hanno reso possibile questa pubblicazione, l’Accademia ricorda l’alto valore scientifico e conoscitivo dei vari contributi, che hanno presentato eventi e personaggi non soltanto attraverso la ricostruzione storica, ma anche sotto l’aspetto iconografico”.
