E' stata nominata 'Disneyland', per il linguaggio in codice utilizzato dai componenti dell'organizzazione che durante i contatti usavano nomi di personaggi di cartoni animati come 'Topo Gigio', 'Lola', 'Paperino', 'Pollicino' e 'Balu', la vasta operazione antidroga che dalle prime ore dell'alba ha visto impegnata la polizia di Foligno e Perugia nell'esecuzione di 34 ordini di custodia cautelare nei confronti di cittadini albanesi ed italiani. Ventiquattro i provvedimenti eseguiti fino ad ora, che hanno riguardato 14 cittadini albanesi, 9 italiani e una rumena.
L'operazione, condotta dalla squadra mobile di Perugia, a capo di Giorgio Di Munno e dal commissariato di Foligno, diretto da Bruno Antonini, è ancora in corso. Le indagini, coordinate dal pubblico ministero, Sergio Sottani (gip Claudia Matteini) ha preso il via tra il dicembre 2007 e il gennaio 2008, a seguito di una serie di arresti in flagranza di reato (18) eseguiti nell'ambito dell'attivita' di contrasto alla diffusione dello spaccio di sostanze stupefacenti. Attivita' che aveva consentito di recuperare circa un chilo di cocaina. Le successive indagini hanno evidenziato il coinvolgimento di altri soggetti, sia italiani che stranieri, con ruoli di pusher, collaboratori o fornitori. Secondo gli investigatori la natura dei rapporti tra quest'ultimi era di stretta collaborazione 'societaria'. La droga arrivava principalmente dalla Grecia e dall'Albania. Una volta giunta in Italia, precisamente in Lombardia e in Emilia Romagna, il gruppo si riforniva, gestendo un mercato che e' stato valutato in circa 2 chili di cocaina al mese, con introiti che oscillavano tra i 70 e i 120 mila euro ogni volta. Gli arresti di oggi, oltre alla provincia di Perugia, hanno interessato Milano, Varese, Venezia, Cesena, Forli', Bari e la Calabria.
Appresa la notizia dell'operazione di polizia per stroncare un traffico di droga, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, si è personalmente complimentato con il dirigente della polizia di stato, Bruno Antonini, per la brillante operazione coordinata dalla squadra mobile di Perugia e portata a termine dagli agenti del commissariato di Foligno. Il sindaco, nell'esprimere la soddisfazione dell'amministrazione comunale e dell'intera città, ha ricordato l'importanza del lavoro di coordinamento fra le varie forze dell'ordine e l'amministrazione comunale, con l'attivazione dei tavoli della sicurezza per favorire buoni livelli di convivenza sociale nella città e nel territorio. Analogamente nei giorni scorsi il sindaco di Foligno si era complimentato con il capitano dei carabinieri, Andrea Mattei, per aver assicurato alla giustizia una banda specializzata nel furto di denaro dai videogiochi.