Mentre la città di Foligno sta vivendo pienamente il momento di festa legato alla Giostra della Quintana, con le taverne dei dieci rioni aperte e il “Gareggiare dei Convivi” in pieno svolgimento – senza poi citare tutte quelle iniziative collaterali che accompagnano il programma ufficiale –, il mondo rionale ma soprattutto quello del Morlupo, sta vivendo ore di profondo sconforto e dolore. Durante le prove ufficiali di ieri sera al Campo de li Giochi, Estrada, il cavallo di sei anni della “Taverna de lu Lupu Moru” guidato dal cavaliere Lucio Antici, è morto in seguito ad un incidente che si è verificato durante il giro di pista. L’animale ha abbattuto una delle bandierine che delimitano il percorso di gara, che gli si è poi conficcata nel costato. Sconcerto è stato espresso dal presidente dell’Ente Giostra, Domenico Metelli, il quale ha sottolineato che la pista era in condizioni perfette e che dunque si è trattato di un incidente “incredibile, mai visto prima”. Secondo i primi rilievi dei Nas, infatti, non ci sarebbe stata nessuna negligenza da parte dell’organizzazione dell’Ente Giostra della Quintana.
Le bandierine costituiscono, nel percorso di gara, una delle difficoltà che cavalli e cavalieri devono superare ed il loro abbattimento comporta una penalità nel punteggio complessivo. Si tratta di bandierine di ferro, con una parte terminale in plastica conficcata nel terreno e il cavallo del rione Morlupo ha fatto leva con lo zoccolo su quella caduta a terra.
“Una pura fatalità”, ha dunque osservato Metelli. E dai rilievi del Nas – ha riferito l’ufficio stampa dell’Ente Giostra della Quintana – emerge che la Quintana ha fatto davvero l’impossibile con una tempistica eccellente nei soccorsi. Subito dopo l’incidente, infatti, il cavallo è stato sottoposto ad un primo intervento di emergenza da parte della commissione veterinaria della Quintana per poi essere trasportato d’urgenza, con l’ambulanza veterinaria, alla clinica di Perugia, dove è morto.
In una nota, l’Aidda (Associazione italiana difesa animali ed ambiente) sollecita l’apertura immediata di un tavolo tecnico per ridiscutere le regole dei giochi partendo dalla tutela del benessere del cavallo. Il dipartimento cavalli dell’Aidda, diretto da Catia Brozzi, ha da diverso tempo messo in cantiere una piattaforma per la revisione degli standard tesi ad elevare il benessere e la sicurezza dei cavalli impegnati nelle diverse discipline sportive. Ora l’invito – prosegue la nota – viene ribadito al ministero della salute ed in particolare al sottosegretario Francesca Martini.
DRAMMATICO INCIDENTE AL “CAMPO DE LI GIOCHI”: MUORE ESTRADA, IL CAVALLO DEL RIONE MORLUPO. QUINTANA SOTTO CHOC
Gio, 09/06/2011 - 20:13