Attraverso le iniziative di “Young Jazz Countdown” si propone il jazz più giovane, interessante, sperimentale e contaminato che c'è oggi in circolazione. Musica delle giovani generazioni e di nuova generazione sempre al centro. E ad affiancare i suoni trovano spazio anche le immagini dedicate alla storia del jazz. Tra concerti e proiezioni continua quindi a Foligno il percorso della seconda edizione della rassegna, organizzata dall'Associazione culturale Young Jazz, con un doppio appuntamento previsto per il prossimo weekend. Perseguendo l'obiettivo di animare, valorizzare e promuovere vari spazi di Foligno e del suo territorio per scoprire “luoghi insoliti” dove eseguire la musica, dopo il frantoio “Luigi Tega” di Vescia con il Trio Doz e dopo l'Hotel Summit di via Cesare Battisti con il quartetto dei Mulabanda, per quanto riguarda i concerti questa volta ad animarsi saranno le vie del centro storico della città. Sabato 11 dicembre a partire dalle 17.30 la Magicaboola Brass Band sarà protagonista di uno spettacolo itinerante organizzato in collaborazione con la Confcommercio di Foligno (inizialmente prevista per il 18 dicembre l'esibizione ha avuto una variazione di data). La Magicaboola Brass Band è un meraviglioso gruppo itinerante o da palco composto da musicisti che suonano trombe (Andrea Lagi, Fabrizio Dell'Omodarme, Filippo Ceccarini, Mirco Pierini), sassofoni (Alessanddro Riccucci, Riccardo Filippi, Yuri Nocerino, Beppe Scardino, Massimo Gemini, Michele Santinelli), sausofoni (Matteo Luigi Sabatini, Leonardo Ricci), cassa, rullante, percussioni (Daniele Paoletti, Matteo Marchi, Riccardo Focacci, Simone Padovani). Con il bisogno di esprimere e divulgare la musica in una forma gioiosa e festosa, la Magicaboola Brass Band ha capacità e talento per poter unire l'effervescenza delle marchin' band di New Orleans alla tradizione delle bande folkloristiche italiane mischiando stili come funk, jazz, blues e la musica popolare in ogni sua forma. Oltre a composizioni originali, fanno parte del repertorio della band brani di Ray Charles, Bob Marley, Charlie Mingus, Herbie Hancock, Stevie Wonder, Joe Zawinul, e altri dando vita ad un suono unico e travolgente. Uno spettacolo in cui la musica e l'energia della band si uniscono al movimento e alla coreografia, creando una partecipazione incredibile del pubblico che diventa parte attiva e fondamentale dello show: musica da ascoltare e da vedere, ma anche da ballare in cui nulla è più importante del coinvolgimento del pubblico. La Magicaboola, dopo un'estate ricca di concerti con partecipazioni nei maggiori festival italiani ed internazionali, sta ancora invadendo piazze e città con la sua originalissima e validissima proposta musicale. Proprio come farà a Foligno in occasione di “Young Jazz Countdown”, tornando in città dopo un anno preciso dall'esibizione tenuta durante la prima edizione della rassegna folignate. Young Jazz non è però solo suono sul “palcoscenico”, ma anche immagine sul grande schermo. Continua infatti con un nuovo appuntamento anche la sezione “Young Jazz Cinema”, la novità di questa seconda edizione con le proiezioni cinematografiche sulla storia dei grandi personaggi del jazz realizzate in collaborazione con Sovversioni non Sospette Slr. Domenica 12 dicembre, alle 20.30 presso la Libreria Carnevali, che ha sede negli spazi dell'ex cinema Astra in viale Mazzini, verrà proiettato “Ascensore per il patibolo”, il primo film del cineasta Louis Malle realizzato nel 1958 (la pellicola sostituisce “Let's get lost – Perdiamoci”, il film di Bruce Weber sulla storia del trombettista Chet Baker che era previsto inizialmente). Il film rappresenta il brillante esordio del regista francese Malle con un noir in cui più che l'azione, pur molto tesa, contano l'analisi dei sentimenti e l'atmosfera (grazie alla fotografia di H. Decaë e soprattutto per merito della stupenda colonna musicale jazz di Miles Davis). L'opera è considerata una tra le prime e fondamentali esperienze che hanno determinato la nascita e la diffusione della Nouvelle Vague. In particolare, il film è alla base del processo di sensibilizzazione nei confronti del “prodotto audiovisivo” nei termini teorizzati da Michel Chion, nell'ambito della riflessione sul concetto di “modernità” nel cinema e nell'ambito dell'estetica contemporanea. La rassegna “Young Jazz Countdown” – patrocinata dal Comune di Foligno, dalla Regione Umbria e dalla Provincia di Perugia – proseguirà poi a gennaio con altri tre appuntamenti sempre tra suggestivi concerti e proiezioni cinematografiche che andranno avanti fino al 30 gennaio 2011. “Young Jazz Cinema” avrà il suo ultimo appuntamento domenica 16 gennaio con la proiezione di “Bix, un'ipotesi leggendaria”, film che Pupi Avati ha dedicato al cornettista Leon Bix Beiderbecke. Giovedì 6 gennaio, a partire dalle 17.30, tornerà al centro la musica dal vivo con l'attesa esibizione dei Guano Padano presso l'Officina 34 in via del Borghetto. Chiuderà la rassegna il concerto di Roberto Cecchetto domenica 30 gennaio alle ore 19.30 all'interno della Libreria Carnevali di via Mazzini.