La conferenza stampa “istituzionale” per Don Matteo, va in scena dopo quella con Hill e Frassica. Sotto i riflettori, mentre attori e troupe raggiungono Sant’Eufemia, rimangono il sindaco Daniele Benedetti e i presidenti di ConSpoleto e Ascom Tommaso Barbanera e Andrea Tattini. “Abbiamo fortemente voluto questo incontro” sottolinea Benedetti “per dare in qualche modo i canoni dell’ufficialità alle riprese della fiction in città”. I primi ringraziamenti il sindaco li rivolge proprio a coloro che sono seduti al suo fianco, oltre che agli imprenditori locali e a tutti gli enti che con grande dedizione hanno contribuito a rendere possibile tutto questo.
Sinergia pubblico/privato – “La città si è mossa insieme – sono le parole del primo cittadino – sperimentando la formula vincente della collaborazione pubblico-privato che già tante note positive sta portando a Spoleto. Don Matteo – prosegue – si aggiunge a quanto abbiamo realizzato in questi ultimi2-3 anni”. Gli fa eco Tommaso Barbanera (ConSpoleto), che ricorda il grande impegno profuso sul versante del turismo sportivo, i cui dati parlano da soli: l’esempio più recente risale al week end appena trascorso, quando le finali nazionali del campionato di basket under 19 femminile hanno richiamato a Spoleto centinaia di persone. Per non parlare dei prossimi che vedranno la città ‘invasa’ da atleti e accompagnatori. Incalzato da una specifica domanda, anche Andrea Tattini rivolge il suo personale plauso all’amministrazione, “che mai come in questa occasione è stata determinante per il raggiungimento dei risultati, mettendosi completamente a disposizione dal punto di vista economico e logistico”.
Alberghi pieni – Impossibile, per esempio, trovare una stanza d’albergo libera nel fine settimana appena trascorso. Una coppia di Milano, del tutto ignara che nella residenza d’epoca in cui ha alloggiato fosse ospite anche Terence Hill, ha addirittura rifermato la stanza per venerdì e sabato prossimi. Non solo, diversi fan club dei protagonisti della fiction di Rai1 hanno annunciato la loro presenza in città nei giorni a venire. E questo, è solo l’antipasto. Il grosso del movimento infatti, le istituzioni se lo aspettano per la stagione successiva alla messa in onda (attesa per l’autunno 2013), quando i luoghi e gli scorci mozzafiato di Spoleto avranno fatto bella mostra di sé su Rai 1 in prima serata.
Gioco di squadra – Don Matteo è la classica “ciliegina sulla torta” per Spoleto. Un veicolo di promozione imponente che, come tiene a precisare il sindaco, cercherà di offrire anche dei messaggi positivi su tematiche di stretta attualità, come quella legata al Ponte delle Torri, monumento simbolo della città divenuto però luogo di immani tragedie. Non è escluso, visto il feeling che si è instaurato fra il sindaco e Terence Hill-Lux Vide, che si possa presto girare uno spot sul tema del suicidio. Tornando alla fiction, a fare la differenza, è stata la capacità di fare squadra di enti pubblici e privati, ognuno nel suo specifico settore: dagli albergatori che fin dall’inizio si sono impegnati ad offrire gli alloggi e il vitto gratis, all’amministrazione che ha messo a disposizione tutto il supporto logistico ed economico di cui è capace, passando per il fondamentale contributo finanziario della Fondazione Carispo del presidente Dario Pompili che, come spesso accade, non ha esitato a tirare fuori i denari per il bene della città. Benedetti non ha voluto indicare la cifra messa a disposizione dal municipio, riservandosi di farlo presto dopo un opportuno passaggio in consiglio comunale e alcune verifiche di bilancio. Come a dire che Spoleto è pronta a fare ogni sforzo possibile per consolidare questo sodalizio.
Emili si candida – A margine della conferenza è rimasto Giampaolo Emili, arrivato peraltro un po’in ritardo all’appuntamento, che sembra sempre più lontano dai protagonisti dello sbarco a Spoleto della Lux Vide. C’è chi parla di attriti con Tattini, chi con il Comune. Certo è che Emili, terminato l’incontro, non s’è lasciato sfuggire l’occasione di annunciare la sua prossima candidatura a sindaco alle prossime amministrative. Non è dato sapere al momento con quale partito o movimento, di sicuro l’assicuratore spoletino dice di poter contare sui suoi “2.000 clienti”. (Jac. Bru.)
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