Il sindaco di Terni Leonardo Latini sarà presente a Roma domani, 13 febbraio, al tavolo convocato dal Mise sulla situazione dell’AST/TK. “In una fase come l’attuale caratterizzata da grandi incertezze a livello di mercati mondiali e europei e da decisioni che sembrano mettere a rischio i volumi di produzione e conseguentemente i livelli occupazionali – dice il primo cittadino – condivido le preoccupazioni dei lavoratori per l’Ast e le società dell’indotto: come Amministrazione comunale saremo a fianco dei nostri concittadini per la tutela dei posti di lavoro”.
“Il tavolo di confronto convocato al Ministero – aggiunge il sindaco – dovrà perciò servire a fare chiarezza, ognuno nell’ambito delle proprie competenze, sulle strategie future. Da parte dell’azienda ci aspettiamo un confronto chiaro e trasparente sulle difficoltà, ma anche sulle possibilità di sviluppo degli impianti ternani”.
“Da parte nostra – dice ancora – siamo pronti a svolgere il ruolo che ci compete come ente locale, per contribuire a creare un contesto favorevole affinché il più grande sito industriale ternano, uno dei più importanti siti siderurgici europei a ciclo integrato, continui a produrre e a offrire lavoro, ma che lo faccia coerentemente ad una visione strategica al passo con i tempi e con il rispetto dell’ambiente. In questo senso ritengo che gli strumenti tecnici e normativi e i finanziamenti a disposizione ora e nel prossimo futuro, possano costituire il viatico per trasformare i problemi ambientali in opportunità e sancire un nuovo patto tra la fabbrica e la città, tra le esigenze della produzione e del lavoro, quelle della tutela della qualità ambientale e della salute da monitorare costantemente”.