(Jac. Bru.) – Giusto il tempo di prendere atto dell’astensione degli avvocati, proclamata per la giornata odierna a livello nazionale, e il Giudice di Pace di Spoleto, la dottoressa Liliana Sensini, ha fissato una nuova udienza del processo ai danni del geometra 26enne accusato di aver pubblicato su un sito internet per escort foto e dati sensibili della responsabile della Protezione Civile di Spoleto, la dottoressa Stefania Fabiani.
I fatti risalgono all’estate del 2011. La funzionaria comunale, dopo aver ricevuto la spiacevole sorpresa, si era rivolta alla Polizia Postale, che non ci aveva messo molto a risalire al computer da cui era stato effettuato il collegamento incriminato e di conseguenza ad individuare il responsabile, un volontario dell’ormai sciolto Gruppo Comunale di Protezione Civile e collega della vittima, che si giustificò tentando di far apparire il suo gesto come una “goliardata”.
Dopo le deposizioni rilasciate nell’udienza del 19 aprile scorso dalla stessa dottoressa Fabiani, che rimarcò la gravità del danno subito, e da un suo stretto collaboratore, colui al quale per primo la vittima confidò quanto era successo, oggi sarebbero dovuti sfilare sul banco dei testimoni tre membri dell’ex Gruppo Comunale, che la dottoressa Sensini ha riconvocato per il mese prossimo.
La prossima udienza, infatti, è stata fissata a giovedì 18 ottobre. In aula oggi non c’erano Stefania Fabiani e il suo legale difensore, l’avvocato Paolo Feliziani. Assente anche l’imputato, mentre si è presentato in aula l’avvocato Antonio Cappelletti, suo difensore, che ha però dichiarato di aderire anch’egli all’astensione nazionale proclamata dall'ordine.
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