A due settimane dall’istituzione della raccolta differenziata porta a porta in diverse frazioni di Gubbio, il vicesindaco Alessia Tasso fa il punto della situazione, visti anche alcuni disagi segnalati dai consiglieri comunali della Lega Michele Carini, Stefano Pascolini e Angelo Baldinelli.
Questi ultimi, infatti, evidenziano la presenza di contenitori “collettivi” per la raccolta dell’organico da più di una settimana non svuotati e – contenitori “collettivi” per la raccolta della carta non ancora posizionati. “Pretendiamo – incalzano i tre esponenti di minoranza – che l’amministrazione solleciti il gestore a porre rimedio a questa situazione paradossale e siamo fortemente critici in quanto troviamo cittadini più volte “premiati” per la loro capacità di differenziare e già impegnati nella raccolta porta a porta che invece di essere gratificati con il completamento del servizio vengono penalizzati nella più grave indifferenza“.
Da parte sua, invece, la vicesindaco spiega che “si è completata positivamente la rimozione dei contenitori stradali delle zone interessate dal nuovo servizio ‘porta a porta’: 1.550 sono stati i contenitori rimossi alcuni dei quali saranno smaltiti, mentre quelli in buono stato verranno riutilizzati. Si stanno effettuando in questi giorni verifiche puntuali delle vie più difficili da servire, in quanto non transitabili da parte dei mezzi di raccolta. In questi casi, verranno posizionate batterie di cassonetti ad uso esclusivo degli utenti, opportunamente avvertiti dagli addetti, e entro questa settimana contiamo di completare il posizionamento di tali batterie”.
“Nelle zone servite dal ‘porta a porta’, – aggiunge la Tasso – stiamo registrando una buona esposizione dei mastelli con raccolta differenziata di alta qualità, ma nonostante questo, persiste il fenomeno sconsiderato del conferimento dei Rifiuti Solidi Urbani nei cassonetti ad uso esclusivo delle zone che non sono servite dal ‘porta a porta’. Nell’interesse di tutti, invitiamo i cittadini a collaborare e ad adeguarsi al servizio di raccolta differenziata, rivolgendosi al gestore per qualsiasi tipo di dubbio sul servizio o segnalazione, in quanto stiamo intensificando i controlli e sono previste multe molto elevate per i trasgressori. Non è possibile che chi viene servito con il ‘porta a porta’ continui a gettare rifiuti nei contenitori stradali dedicati ad altre realtà cittadine, e, ancora più grave, creando spesso situazioni di accumulo tali da richiedere di essere svuotati anche una volta al giorno. Questi comportamenti, dal momento che il servizio è partito ormai da due settimane, verranno severamente puniti”.
“Ci tengo infine ad intervenire – aggiunge – in merito al servizio di raccolta dei rifiuti nelle zone di Colpalombo e Carbonesca, precedentemente servite da un parziale ‘porta a porta’ che riguardava pochi utenti, circa una settantina su 250. In questo caso, è necessario chiarire che la scelta del ritorno alla raccolta stradale dei rifiuti è stata necessaria in vista della riorganizzazione del sistema di raccolta, poichè è in fase di studio l’ampliamento del ‘porta a porta’ dei rifiuti per tutte le frazioni. Invitiamo pertanto i cittadini di queste zone ad utilizzare i cassonetti stradali per questo periodo e sottolineo che non è una penalizzazione, ma una scelta necessaria in questo primo periodo per dare modo al gestore e al Comune di riorganizzare completamente il servizio. Allo stesso modo stiamo riflettendo sull’inserimento della raccolta differenziata anche nelle frazioni di Belvedere, Monteluiano, San Martino in Colle, Camporeggiano e Burano”.