L'iracheno spacciava eroina e cocaina nel capoluogo umbro, l'arresto dopo un lungo monitoraggio dell'Interpol

E’ stato arrestato in Spagna, su mandato di arresto europeo emesso dalla Procura Generale di Perugia con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti, in una zona molto conosciuta di Barcellona perché sede del campo di allenamento dei Blaugrana.

L’arrestato, un 56enne di origini irachene, secondo gli inquirenti acquistava la droga – ingenti quantitativi di eroina e cocaina – da un’organizzazione capeggiata da un nigeriano, spacciandola poi a Perugia.

L’iracheno, monitorato dall’Interpol, su segnalazione dell’ufficio Sdi della Procura Generale, composto da un appartenente al corpo di polizia penitenziaria che ha intrapreso una complessa attività investigativa, è stato prima individuato a Berlino e, successivamente, seguendo i suoi spostamenti, in Spagna nella cittadina di Sant Joan Despì, nel territorio della Catalogna.

L’arresto è stato eseguito durante un controllo di polizia avvenuto in piena notte, in una zona apunto molto conosciuta perché sede del campo di allenamento del Barcellona.

Lo spacciatore dovrà ora scontare una pena di circa tre anni di reclusione per reati commessi a Perugia nel 2004. Attualmente il soggetto è in attesa di estradizione verso l’Italia.