Una rappresentanza del Comune di Foligno con il Gonfalone della città parteciperà domani, giovedì 10 aprile, alle celebrazioni ufficiali per il 63° anniversario della battaglia del Senio e della liberazione di Alfonsine, la città ravennate occupata dalle truppe naziste tra il 1944/45.
Da Spello, città gemellata con Alfonsine, partirà un bus per partecipare alle cerimonie.
Fu, infatti, in quella città romagnola e nelle zone del ravennate che si concentrarono gli sforzi e il sacrificio dei giovani volontari folignati partiti nei primi giorni del 1945 per liberare l'Italia dai nazisti.
Foligno, infatti, era stata, liberata il 16 giugno del 1944, ma nel nord la resistenza dei tedeschi, attestati lungo il fiume Senio, non dava segni di cedimento.
Fu così che il 17 gennaio del ‘45, oltre 70 giovani, guidati dall'allora sindaco eletto dal CLN, l'avvocato Italo Fittaioli, partirono volontari insieme ad altri umbri inquadrati nel Gruppo di Combattimento “Cremona”, per continuare la guerra di liberazione al fianco dell'esercito inglese.
Il 12 febbraio dello stesso anno raggiunse il “Cremona” anche un altro gruppo di giovani folignati, guidati da Antero Cantarelli, il comandante partigiano della Brigata Garibaldi.
I folignati del “Cremona” si distinsero per il valore delle loro azioni a Po di Primaro, dove lasciarono sul terreno dei caduti e riportarono numerosi feriti, tuttavia furono determinanti il 10 aprile del ‘45 alla liberazione della città di Alfonsine, arrivando poi ad inseguire i tedeschi sul delta del Po, oltre l'Adige e il Brenta, fino a Padova e a Venezia.
I folignati Raffaele Borgoncino, Bruno Brok, Angelo Gianformaggio e Pietro Tamburini, persero infatti la vita, combattendo nelle zone del fronte ravennate.
Come ogni anno, il 10 aprile, il Comune di Foligno si recherà in delegazione ad Alfonsine, insieme ad altre città umbre per commemorare quei patrioti che lì si batterono per la liberazione d'Italia.
Per ricordare quella pagina di lotta per la libertà, la città di Alfonsine ha organizzato le celebrazioni ufficiali per ricordare il 63° anniversario della battaglia del Senio..
Le delegazioni provenienti da ogni parte d'Italia, insieme alle autorità locali, si recheranno alle ore 8,30 al Sacrario Militare di Camerlona, dove verrà reso omaggio ai caduti del Gruppo di Combattimento “Cremona”.
Farà seguito il tradizionale corteo dei reduci nelle vie del centro storico di Alfonsine e le commemorazioni ufficiali in piazza Gramsci da parte del sindaco Angelo Antonellini.
Al termine delle cerimonie, alle 11,30 le delegazioni visiteranno il Museo della battaglia del Senio, dove verranno inaugurate le mostre “Mafiacartoon” e “Centonove: terre confiscate alla mafia”.