Giornata di festa per la Croce Rossa Italiana. Inaugurata a Foligno, alla presenza di Francesco Rocca, Presidente Nazionale della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale di Croce Rossa e Mezza Luna Rossa, del presidente regionale Paolo Scura, dell’assessore regionale alla Protezione civile Enrico Melasecche, della vicepresidente del consiglio regionale Paola Fioroni e del sindaco di Foligno Stefano Zuccarini.
La struttura sarà un polo di fondamentale importanza logistica, dal momento che sarà sede operativa regionale delle attività di emergenza e di protezione civile di Croce Rossa Italiana, ma fungerà anche da centro di formazione per nuovi corsi e attività di aggiornamento o esercitazione.
La struttura dello stabile
Lo stabile di 1.400 mq, posizionato strategicamente tra gli edifici dei Vigili del Fuoco e della Sala Operativa della Regione Umbria, è dotato di 11 uffici, una sala riunioni per il consiglio direttivo regionale da 22 posti con tutte le predisposizioni per poter essere continuamente collegati, in caso di emergenza, con la Sala Operativa della Croce Rossa nazionale, il Centro Funzionale della Protezione Civile regionale e la Sala Situazione Italia della Protezione Civile, una sala di attesa e gli spazi destinati al Comitato CRI di Foligno che si trasferirà nella nuova sede. Al suo interno anche la sala radio per la centrale radio operativa della Croce Rossa dell’ Umbria, sale ad uso dei volontari e del personale per riposarsi in caso di turni particolarmente lunghi e un Auditorium da 100 posti. Completano la struttura un garage di circa 1.000 mq, un magazzino per lo stoccaggio dei materiali e una cella frigo di 100 mq per la conservazione di alimenti in caso di emergenza.
Croce Rossa, gli interventi di Scura e Rocca
Soddisfatto il presidente regionale Scura, che ripercorso le tappe che hanno portato all’inaugurazione. “La Sede Operativa Regionale di Protezione Civile a Foligno rappresenta un traguardo enorme per la nostra Associazione: un centro polifunzionale fondamentale dal punto di vista logistico e formativo, non a caso situato nel centro del nostro Paese – sottolinea Francesco Rocca, presidente della Croce Rossa Italiana – Sono molto orgoglioso di poter celebrare con le volontarie e i volontari umbri questo risultato, frutto di un percorso lungo e non sempre in discesa. La Croce Rossa Italiana si arricchisce oggi di una nuova eccellenza, attraverso la quale sarà possibile ampliare anche la formazione e l’aggiornamento dei nostri operatori, al fine di rispondere al meglio alle grandi sfide del presente e del futuro”.
Il percorso per l’inaugurazione
Il percorso per arrivare al completamento dell’opera è stato molto lungo e tortuoso a partire dal 1998, anno seguente al terremoto del centro Italia, in cui il Governo ha stabilito la costruzione di 8 centri polifunzionali di Protezione Civile individuando in Foligno una delle località adatte, ma questioni burocratiche e impedimenti progettuali hanno ostacolato l’avvio dei lavori in tempi brevi. Negli anni a seguire, la necessità di un nuovo progetto,di un nuovo finanziamento e di un ulteriore appalto hanno gravato sulle tempistiche di realizzazione così come la privatizzazione di Croce Rossa Italiana avvenuta nel 2016. Una serie di eventi che hanno fortemente rallentato i lavori, ma che non hanno scalfito la determinazione e la volontà dei vertici della Croce Rossa Italiana.