S’inaugura sabato 10 dicembre alle 18:30 il primo spazio di coworking a Terni, ospitato nei locali di Suite srl al numero 5 di Corso Tacito.
Il coworking è uno spazio di lavoro condiviso che offre a professionisti, freelance, lavoratori indipendenti e start-up la possibilità di avere a disposizione un ufficio e i suoi servizi senza dover affrontare i costi fissi dell’affitto, delle utenze e della manutenzione. Ma il coworking è soprattutto un ambiente di lavoro aperto, accogliente, creativo, multidisciplinare, dinamico ed economicamente sostenibile per chi vuole qualcosa di più di un semplice spazio fisico in cui lavorare.
“Il coworking è una risposta alla crisi economica di questi anni” afferma Laura Franceschini, architetto e co-fondatrice di Suite srl insieme a Marzia Keller, consulente di comunicazione, e Silvia Leonardelli, psicologa. “La nostra idea è andare incontro ai valori condivisi e alle esigenze di una nuova generazione di lavoratori che vogliono essere indipendenti ma che allo stesso tempo vogliono sentirsi parte di una rete, stabilire relazioni, far nascere nuovi progetti.”
Il coworking è un movimento globale nato negli Stati Uniti nel 2005 e diffusosi rapidamente in tutto il mondo. In Italia dal 2009 esiste Coworking Project, una rete che oggi conta 55 spazi in 40 città, tra cui finalmente anche Terni. Marzia Keller sottolinea i benefici che il coworking può avere sul territorio: “In una città di medie dimensioni come Terni, molti professionisti sono costretti a fare i pendolari o spostare le loro famiglie in città più grandi, con più opportunità. Lo abbiamo fatto anche noi in passato, io e Laura ci incontravamo sul treno delle 7:30 per Roma.” Silvia Leonardelli annuisce. “E’ così che è nata l’idea: abbiamo iniziato a chiederci cosa potevamo escogitare per mettere il nostro entusiasmo, le nostre capacità e la nostra intraprendenza al servizio della nostra città invece di portare queste risorse altrove.” Questo accadeva circa sei mesi fa. Tra pochi giorni queste tre giovani professioniste inaugurano il loro spazio di coworking composto di due uffici privati, sei postazioni in un’area condivisa e un’ampia sala riunioni.
Quali sono i vantaggi di un coworking rispetto al tradizionale affitto di un ufficio arredato? “L’economicità, la flessibilità, la sinergia – risponde Nicola Nulli Pero, consulente di Link Campus area economica, che ha seguito Franceschini, Keller e Leonardelli nella fase di sviluppo dell’idea imprenditoriale. “I costi dello spazio di lavoro sono ridotti al minimo e sono ottimizzati: il coworker paga lo spazio solo quando effettivamente lo usa. Inoltre, il coworking amplia la possibilità di lavorare a contatto con altri professionisti, stabilire collaborazioni e generare così nuove opportunità di lavoro.”
Le tariffe per l’utilizzo degli spazi sono contenute, nel rispetto dei principi di equità e sostenibilità affermati nel disciplinare della rete Coworking Project cui Suite Coworking è affiliato. Un ufficio privato, ad esempio, costa €30 al giorno, con la possibilità di godere di sconti se lo si utilizza per un periodo prolungato.
Gli spazi di coworking ridanno voce a coloro che hanno l’entusiasmo e il coraggio di investire nel proprio lavoro e di credere nel futuro di questa città, anche in una fase di crisi economica come questa.