Covid Terni, restrizioni per il Capodanno Rai in Ast, la decisione del Cosp. Il Covid colpisce duro in città, file per i tamponi
Covid Terni – Per il Capodanno Rai in Ast ci sarà una riduzione dei posti a disposizione, che saranno 700 e distanziati. Per l’ingresso saranno richiesti il green pass rafforzato e il tampone negativo nelle 48 ore precedenti. Inoltre gli ingressi all’area dello spettacolo saranno scaglionati in tre fasce orarie. Domani saranno comunicate le tempistiche per la prenotazione degli ingressi tramite piattaforma digitale. È quanto stabilito nel corso del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di stasera.
Doppio vertice COSP e restrizioni anti-Covid
C’è voluta un’ulteriore seduta del COSP che si era già riunito questa mattina per definire i criteri di accesso al Capodanno Rai in Ast, visto che un primo vertice si era già riunito questa mattina alle 11.00 a Palazzo Bazzani. Dopo ‘la festa’ saltata per l’inaugurazione della fontana di piazza Tacito, arrivano le restrizioni anche per il Capodanno Rai, come ampiamente prevedibile per l’andamento decisamente aggressivo del Coronavirus che oggi, a Terni, ha fatto registrare +403 casi positivi. Un’ondata che ha spinto centinaia di ternani ad eseguire il tampone, creando lunghe file davanti ai presidi che offrono il servizio.
Covid, oltre 2700 nuovi contagi in un giorno
La situazione nei comuni
M5S duro sul Capodanno Rai
“Non ci possono essere figli e figliastri quando c’è di mezzo la salute pubblica. Da giorni l’Usl Umbria 2 per carenza di personale non garantisce gli screening agli operatori sanitari. Ma intanto il personale sanitario si reca quotidianamente al capannone dell’Ast per effettuare i tamponi alle maestranze Rai impegnate nell’allestimento della trasmissione prevista per Capodanno – il Movimento 5 Stelle duro sul Capodanno Ast – Mentre la maggior parte dei cittadini ternani non riesce ad avere un tampone in tempi ragionevoli, il personale sanitario già in sotto numero e con la fila di persone al drive through e nelle farmacie, adesso deve pensare pure ai tamponi per il cast ed i tecnici della Rai; è proprio il caso di dire, dunque, figli Rai e figliastri”.
Il Capodanno Rai non può avere vantaggi
“A Terni ci sono persone infatti che hanno diritto al tampone quotidiano ed altre che stanno aspettando anche da più di dieci giorni. Il Capodanno Rai in Ast – prosegue il M5S – oltre non avere nessun vantaggio per la città, rappresenta solo un costo economico per il territorio e ora anche sanitario. Già nelle scorse settimane avevamo annunciato la nostra scelta di rifiutare i biglietti previsti per i consiglieri comunali ed avevamo esortato le forze di maggioranza a fare lo stesso. Adesso esortiamo di nuovo il Comune di Terni – concludono i pentastellati – a dare massimo supporto ai cittadini interessati da ordinanze contumaciali, mettendo finalmente in campo un’organizzazione in grado di informare e supportare tempestivamente e correttamente chi suo malgrado è costretto a rimanere a casa. Senza inutili sprechi e peggio ancora privilegi”.