Il provvedimento, già atteso insieme alla proroga delle zone rosse da parte della Regione, comunicato dall'assessore Agabiti ai sindaci Anci
Resta l’emergenza Covid in Umbria, scuole e asili nelle zone rosse chiusi ancora per una settimana. Il provvedimento, già atteso insieme alla proroga delle zone rosse da parte della Regione, comunicato dall’assessore Paola Agabiti ai sindaci Anci.
L’assessore questa mattina ha partecipato in video conferenza ad un incontro convocato dall’Ufficio di Presidenza Anci Umbria, per un confronto sulle prossime misure regionali in ambito scolastico.
Le varianti Covid dilagano in Umbria,
verso le proroghe delle zone rosse
Agabiti ha anticipato le valutazioni del Comitato tecnico scientifico, che si si è riunito questa mattina: la curva epidemiologica che mostra un quadro non ancora stabile. “Ed è con questa motivazione – ha anticipato Agabiti – che si confermerà anche per la prossima settimana l’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche, dalla primaria alla secondaria di primo e secondo grado, dai nidi e all’infanzia”.
Scuola, confronto Regione – sindaci
L’assessore ha precisato di “condividere questo percorso di confronto, che fa seguito a una vicinanza che la Regione Umbria non ha mai fatto mancare ai Sindaci e ad Anci Umbria. Le ordinanze di chiusura sono scelte molto difficili, ma necessarie”, ha aggiunto.
L’assessore ha concluso assicurando “un nuovo incontro con Anci Umbria, a metà della prossima settimana, per valutare insieme le successive misure”.
“La videoconferenza – ha commentato il presidente facente funzioni di Anci Umbria, Michele Toniaccini – è stata proficua e sancisce la collaborazione fra più livelli istituzionali, tesa al bene della collettività”.
La road map proposta da Tuteri
Il vicesindaco del Comune di Perugia, Gianluca Tuteri, ha proposto un documento da condividere sia con i sindaci, sia con la Regione Umbria, contenente una sorta di “road map” indicativa sulle misure che potrebbero essere intraprese.
“Il documento – ha precisato Toniaccini – sarà valutato da tutti i sindaci e, successivamente, con la Regione Umbria”.
Il ricorso al Tar del Lazio
Intanto il Comitato “A Scuola!”, che in Umbria aveva parzialmente vinto una prima battaglia ottenendo la riapertura degli asili, poi richiusi dal Consiglio di Stato, ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro il Dpcm del Governo e le chiusure automatiche delle scuole nelle zone rosse.