L'ultimo screening ha fatto emergere 26 pazienti e 16 operatori contagiati
Sono 42 in tutto i positivi riscontrati all’Istituto Prosperius Tiberino di Umbertide. La notizia era filtrata già da stamattina con l’annuncio della sospensione attività – ma ora, dopo un ulteriore screening, emergono altri dettagli.
La situazione attuale vede infatti un vero e proprio focolaio: risultano contagiati 26 pazienti – ricoverati all’interno della struttura – e 16 operatori. Tutti sono però risultati asintomatici o con sintomi lievi.
E’ stata appositamente predisposta – come già accaduto alla Muzi Betti di Città di Castello – un’area Covid per poter ospitare questa tipologia di pazienti, in modo da non farli entrare in contatto con gli altri.
La direzione ha anche deciso, in accordo con Usl Umbria 1, di non trasferire i pazienti per non gravare sulle altre strutture.
“La situazione è in continua evoluzione, ma costantemente monitorata – ha detto il presidente di Prosperius Giuseppe Barberi – Nei prossimi giorni continueranno gli screening di pazienti e operatori. Giovedì si riunirà invece un comitato scientifico interno, a cui parteciperanno anche specialisti dell’Usl per esaminare il problema”.