L'ospedale di Perugia praticamente basta solo per i pazienti del capoluogo | Zuccherini: depositata proposta in comune per i test su tutti i perugini
Sono ormai 2 mila i contagi dal Covid a Perugia, dove nell’ultimo giorno ci sono stati altri 2 decessi.
Oltre 100 i nuovi contagi riscontrati nell’ultimo giorno. E la situazione all’ospedale è diventata esplosiva, con i pazienti Covid che vengono trasferiti altrove. I pazienti Covid nell’ospedale più grande della regione sono ora 138, di cui 25 in terapia intensiva.
L’Iss: la variante brasiliana circola in Italia solo
tra l’Umbria e la Toscana, va arginata subito
Il numero dei pazienti perugini che hanno bisogno di ospedalizzazione (153) è superiore a quello dei posti letto occupati all’ospedale di Perugia 138. Un dato puramente numerico, dato che i pazienti Covid vengono trasferiti nei vari ospedali attraverso un sistema di smistamento unico, in base ai posti liberi ed al tipo di criticità legata al Covid. Ma che rende l’idea della gravità della situazione.
Covid, l’aggiornamento sui contagi
nei comuni umbri
Chiesti tamponi di massa per tutti i perugini
Di fronte a questa situazione d’emergenza, il consigliere comunale del Pd Francesco Zuccherini, oltre ad una riorganizzazione che consenta di rimettere in sicurezza il Santa Maria della Misericordia, invoca uno screening di massa, gratuito e immediato, a tutta la popolazione perugina e, possibilmente, umbra.
La richiesta depositata a Palazzo dei Priori
I gruppi di centrosinistra a Palazzo dei Priori hanno depositato un atto nel quale si chiedono appunto tamponi da effettuare, gratuitamente, a tutta la popolazione. al fine di individuare i positivi asintomatici presenti nel nostro territorio e isolarli. “Questa pratica – spiega Zuccherini – potrebbe portare un beneficio a tutta la nostra comunità, provando a bloccare la diffusione del virus, cercando di mettere al riparo i cittadini e provando a togliere un po’ di pressione nelle nostre strutture sanitare, attualmente quasi al collasso”.